«Occorre riportare al centro dell’agenda politica il lavoro, e non solo in Italia. L’attacco al sindacato ha avuto risalto in tutta Europa e oltre e allora lancio una proposta: costruire una rete continentale antifascista e a difesa della democrazia. La democrazia non si esporta con le armi, ma con il lavoro», ha incalzato il segretario della Cgil.
Alla manifestazione anche delegazioni della Fnsi e dell’Usigrai, dell’Ordine dei giornalisti del Lazio, di Articolo21 e altre associazioni. «Siamo qui oggi per manifestare la nostra vicinanza e la solidarietà del sindacato dei giornalisti italiani ai dirigenti e agli iscritti della Cgil dopo l’assalto squadrista alla sede nazionale e per difendere la Costituzione, nata dalla resistenza al nazifascismo, e i suoi valori: la Costituzione della Repubblica fondata sul lavoro, lavoro che in questo Paese si vorrebbe sempre più precario e sempre meno tutelato», ha detto Raffaele Lorusso, segretario generale della Federazione nazionale della Stampa italiana.