Vogliono oscurare e sequestrare Fanpage.it per l’inchiesta sui fondi della Lega. Il Tribunale di Roma ha infatti ordinato il sequestro e l’oscuramento dei contenuti dell’inchiesta Follow The Money del team Backstair di Fanpage.it su Claudio Durigon e sui fondi della Lega.
“Si tratta di un provvedimento che rimanda a pratiche mai utilizzate in Italia che limita la libertà di stampa e che ci riguarda tutti. Per questo non possiamo stare in silenzio. Come giornalisti, come lettori e come cittadini”, scrive il direttore Francesco Cancellato in un lungo pezzo apparso in queste ore sul sito. Si tratta di un precedente pericolosissimo, un duro colpo alla libertà di stampa in Italia, in Europa.
Nell’articolo del direttore viene spiegato cosa è accaduto: “… è stato notificato oggi il sequestro e l’oscuramento preventivo di un contenuto giornalistico, ciò rimanda a provvedimenti che non dovrebbero essere emessi in un Paese in cui vige la democrazia e la cui Costituzione, perciò, non lo consente. L’articolo 21, dice che non si può: ‘La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l’indicazione dei responsabili'”.
L’inchiesta che si chiede di cancellare è quella che contiene, tra l’altro, un video in cui il parlamentare di Latina diceva a un suo interlocutore che non bisognava preoccuparsi dell’inchiesta della procura di Genova sui 49 milioni di Euro che la Lega avrebbe sottratto allo Stato italiano perché il generale della guardia di finanza “l’abbiamo messo noi”.
(nella foto Claudio Durigon, al centro dell’inchiesta giornalistica)