Il campione NBA LeBron James è un padre cresciuto grazie a impegno e sacrificio, un’icona troppo ingombrante per suo figlio Dom, dodicenne appassionato di videogiochi molto più che di basket. E’ proprio l’incomprensione tra i due lo spunto per ‘Space Jam! New Legends’ – diretto da Malcolm D. Lee, con un team di filmakers innovativi come Ryan Coogler e Maverick Carter, nelle sale italiane con Warner Bros Pictures dal 23 settembre. Si tratta di un’epica avventura che si consuma tra due mondi, quello reale e quello digitale che arriva a 25 anni dal primo Space Jam che ruotava attorno alla figura di Michael Jordan. Da allora il mondo è cambiato… e non solo il nostro! Anche i simpatici Looney Tunes hanno abbandonato il loro universo cercando fortuna altrove e James LeBron, arrivato sul loro pianeta trova Bugs Bunny solo e sconsolato. E l’avventura inizierà proprio a partire dal rocambolesco reclutamento degli altri…. per una sfida davvero incredibile!
‘Space Jam! New Legends’ è un film carico di riscatto, anche per i Looney Tunes. LeBron, con il suo passato da ‘cestista’ di primo livello incarna perfettamente il ruolo di padre incapace di comprendere suo figlio – brillante dodicenne fissato coi videogiochi – capace di catturare l’attenzione e la simpatia del pubblico più giovane.
Catapultati nel mondo virtuale gestito dal ‘cattivo di turno’, Al-G-ritmo, LeBron dovrà scontrarsi con suo figlio per salvarlo, giocando una partita di pallacanestro, ma… con le regole del gioco ideato da Dom e con una squadra apparentemente molto sottodimensionata rispetto ai campioni digitalizzati dell’Intelligenza Artificiale. Pronti all’azione, i Tunes sovvertono tuttavia le convenzioni, sovraccaricando i loro talenti unici e sorprendendo anche “King” James con il loro modo di giocare.
Un film dalla sceneggiatura un po’ debole e decisamente molto autoreferenziale – tra il pubblico un’intera carrellata di personaggi Warner Bros – ma con effetti speciali veramente sorprendenti e un lieto fine assicurato. LeBron salverà infatti non solo suo figlio, ma anche i Looney Tunes e tutto l’universo targato Warner. Particolarmente accattivante per il pubblico più giovane, un sicuro successo di botteghino!
Iscriviti alla Newsletter di Articolo21