Come ci conferma Rabbi Di Mauro in Israele è partita la vaccinazione per la terza dose anti-Covid. Tutto l’occidente è pronto per questa ulteriore vaccinazione. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha invece dichiarato che si tratta di una procedura inutile perché, se non si vaccina il mondo intero, saranno sempre più probabili e frequenti le varianti, sempre più aggressive. Non per caso la più aggressiva variante “Delta” si chiamava “indiana”, perché si era sviluppata proprio nel sub continente indiano. Ma l’OMS fa, come al solito, le cose a metà. Perché è inutile dare solo indicazioni, in questo modo irrealizzabili. Il vaccino è l’affare più grande della storia mondiale, ma questo solo per “Big Pharma”. Vergognosa speculazione che incoraggia i no-vax.
Invece bisogna abolire i brevetti, per consentire la vendita a prezzo di costo ai paesi emergenti; i paesi ricchi potranno pagare a prezzo pieno anche la terza vaccinazione, ma non devono restare insensibili al destino della stragrande maggioranza dell’umanità, che potrebbe inoltre infettarci, con nuove pericolose varianti.
In occidente per colpa del Covid abbiamo rinunciato a qualche libertà, ma ne godiamo di tantissime ancora. Come ci conferma l’Afghanistan, nel mondo solo pochi popoli fortunati godono dei diritti fondamentali. Quello che manca ovunque è la Giustizia. Ecco che dare a tutti la possibilità di vaccinarsi, abolendo i brevetti, sarebbe un raro esempio di giustizia globale. Sarebbe il primo passo per raggiungere nel mondo un sogno racchiuso in due parole: giustizia e libertà.