Girato in opportuni castelli del Belgio – quello di Beloeil, il cui interno era la copia di Versailles; nel palazzo d’Egmont, che ospita il ministero degli affari esteri a Bruxelles; in territorio fiammingo, nel castello di Gaasbeek, rappresentativo dell’arte fiamminga d’influenza spagnola – “Lo scambio di principesse”, film storico di Mar Dugan, non riproduce i fasti per cui sono note le monarchie assolute, ma si concentra sulla loro vita intima, non per questo meno significativa, poiché stupisce per le torture psicologiche inflitte ai minori. “Tutto ciò non è così distante dal mio universo abituale, ampiamente immerso nella manipolazione politica”, afferma Marc Dugan. Ambientato in Francia nel 1721, rende più evidente i prodromi di quella decadenza che si concretizzò alla fine dello stesso secolo, con l’avvento della rivoluzione francese. Bravissimo tutto il cast, giovane e meno giovane.
“Lo scambio di principesse” racconta episodi reali e non molto noti, del periodo in cui Filippo II Duca d’Orleans, in seguito alla morte del Re Sole, aveva assunto il potere come reggente di Francia. Il Duca d’Orleans desiderando suggellare la pace con la Spagna, dopo guerre che avevano dilaniato i due regni, fece al sovrano spagnolo la proposta di matrimonio tra i rispettivi eredi: Luigi XV, bambino di undici anni, e la principessa Maria Anna Victoria, l’Infanta di Spagna che allora aveva soltanto quattro anni. Il duca D’Orleans offrì anche sua figlia Luisa Elisabetta Mademoiselle de Montpensier di dodici anni a Luigi, Principe delle Asturie, erede quattordicenne al trono di Spagna. Madrid rispose di sì e le cerimonie ebbero luogo. Lo scambio delle principesse avvenne in pompa magna su una piccola isola, in un fiume al confine con i due paesi … quale sarà il destino dei promessi sposi in erba?
Tratto dal romanzo omonimo di Chantal Thomas, il film illustra le abitudini invalse tra i monarchi e il crudele trattamento riservato ai propri figli, dove i bambini venivano psicologicamente violentati per la cosiddetta “ragion di stato”. I giovani aristocratici, pur crescendo nello splendore, erano soggetti, a regole vessatorie, senza rispetto alcuno delle loro identità e desideri. Colpiscono in particolare l’imberbe Luigi XV (Igor Van Dessel) e il suo smarrimento di fronte a responsabilità che non comprendeva; come l’Infanta spagnola (Juliane Lepoureau) che, nonostante i quattro o sei anni, recita la parte con grande consapevolezza, suscitando una tenerezza infinita.
Regia di Marc Dugain.
Un film con Lambert Wilson, Anamaria Vartolomei, Olivier Gourmet, Catherine Mouchet, Kacey Mottet Klein.
Titolo originale: L’Échange des Princesses.
Genere Drammatico.
PAESE Francia, Belgio.
Durata 100 minuti.
Uscita cinema giovedì 5 agosto 2021
Distribuito da Movies Inspired