I talebani hanno già ucciso sei giornalisti e ora continua la caccia a chi ha raccontato e vuole raccontare ancora la realtà di quel Paese. La denuncia arriva da Nassari Yaqoot Shah volto noto di Enikass, l’emittente di Jalalabad nella black list del regime. In una intervista al Corriere della sera il giornalista ha fatto i nomi dei colleghi assassinati, ossia Malala Maiwand, presentatrice di vari programmi. Lei era nel mio steso ufficio, faceva il giornale, io facevo l’approfondimento con vari ospiti. Poi hanno ucciso Sadia Sadat, Shenaz Raofi e Mursal Wahedi, tutte giovani donne impegnate come doppiatrici. E poi gli autisti di Enikass, Muhammad Tahir e Ustad Qandahar; e ha aggiunto che ora stanno cdercando anche lui per fargli fare la stessa fine. “La situazione è molto brutta – ha detto – e ho paura”.