Per la terza volta in concorso a Cannes, il regista franco-ciadiano – vive in Francia dal 1982 – dopo aver ricevuto il premio della Giuria nel 2010 per “Un homme qui crie” –Mahamat-Saleh Haroun ripropone in “Lingui, les liens sacrés” (“Lingui, I legami sacri”) una tematica di primaria importanza per le donne del Ciad, società dominata dagli uomini e da rigidissimi precetti religiosi.
Racconta di Amina (Achouackh Abakar), una madre che sospettava qualcosa tormentasse sua figlia quindicenne (Rihane Khalil Alio), che aveva tagliato i contatti con il mondo e si era chiusa in se stessa. Quando apprende che il suo dramma è di essere incinta, la situazione è solo un dejà vu doloroso per Amina, perché è stata lei stessa una ragazza-madre, e capisce cosa vuol dire essere rifiutata dalla famiglia e dalla società.
Mentre l’iman la esorta a pregare in moschea per purificarsi dai peccati, Amina lavora senza sosta per recuperare dei fili di ferro da vecchi pneumatici, con i quali costruisce attrezzi casalinghi che vende. Amina non è interessata alla protezione del matrimonio e schiva le proposte del vicino (Youssouf Djaoro), dedicandosi interamente alla prole e al lavoro. Quando la figlia le annuncia di voler abortire malgrado sia vietato dalla legge – un medico rischierebbe 15 anni di carcere – nonché dalla religione, Amina decide di assecondare la volontà della ragazza…
Ritratto di una donna che prende in mano il proprio destino e così educa la prole, Lingui, les liens sacrés lavora su figure archetipiche che sono la speranza di liberazione della donna africana. Il film tocca temi come l’aborto, lo stupro e l’escissione, avvicinandoglisi attraverso la solidarietà femminile, che appare spinta verso il cambiamento.
Mahamat-Saleh HAROUN – Réalisateur
M ahamat-Saleh HAROUN – Réalisateur
Mahamat-Saleh HAROUN – Scénario / Dialogues
Mathieu GIOMBINI – Images
Wasis DIOP – Musique
Marie-Hélène DOZO – Montage
Thomas BOURIC – Son
ahamat-Saleh HAROUN – Scénario / Dialogues
Mathieu GIOMBINI – Images
Wasis DIOP – Musique
Marie-Hélène DOZO – Montage
Thomas BOURIC – Son
© Dana Farzanehpour / Mahamat-Saleh HAROUN
CASTING
Achouackh ABAKAR SOULEYMANE – Amina
Rihane KHALIL ALIO – Maria