«Prima fu la volta dei migranti» è lo spettacolo inchiesta «sull’Europa dei muri» portato in scena Almateatro per far conoscere le politiche europee in materia di migrazioni e asilo.
Partendo da questa rappresentazione sono nati i tre incontri organizzati dal settimanale Riforma, dal Circolo Articolo 21 Piemonte e da Almateatro. Dopo gli appuntamenti del 25 febbraio («La politica migratoria europea nell’informazione») con Paola Barretta, Federico Faloppa, Nello Scavo, Davide Rigallo, autore del testo teatrale “Prima fu la volta dei migranti” e Gabriella Bordin, presidente di Almateatro e Ottavia Piccolo, e dell’8 aprile, dedicato alle politiche migratorie europee, animato da Elly Schlein, con Angela Caponnetto, Gherardo Colombo, Paolo Naso, Mauro Biani e Suad Omar, l’ultimo incontro si terrà giovedì 17 giugno alle 17,30.
In vista della Giornata internazionale del rifugiato (20 giugno), sarà dedicato «all’arte come baluardo dei diritti e dell’impegno civile: Europa e migrazioni» insieme allo scrittore Erri De Luca, alla portavoce nazionale di Articolo 21 Elisa Marincola, all’attore e musicista Moni Ovadia, alle attrici Lella Costa, Roberta Biagiarelli e Elena Ruzza, al disegnatore e operatore della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei) Francesco Piobbichi e al fotografo Francesco Malavolta.
L’incontro sarà moderato da Gian Mario Gillio, giornalista di Riforma/Agenzia stampa Nev e portavoce del Circolo Articolo 21 Piemonte. La diretta online sarà disponibile in chiaro e senza iscrizioni sulle pagine Facebook dei promotori.