La povertà è anticostituzionale. Se c’è – e addirittura aumenta come ha certificato l’Istat – vuol dire che la Carta non è interamente applicata. L’articolo 38 parla chiaro:“Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale.” L’innovazione di queste poche parole è immensa. Si passa dal povero senza dignità affidato alla carità del ricco, al rispetto del diritto di ogni persona senza lavoro di poter risolvere i propri bisogni essenziali – “vivere” – senza dover suscitare pietà.