Come ormai riconosciuto da tutte le istituzioni europee, dal Consiglio d’Europa a Europarlamento e Commissione, l’abuso delle querele per mettere a tacere o intimidire le voci critiche costituisce una minaccia alla democrazia e allo stato di diritto, ostacolando il diritto dei cittadini ad essere informati e limitando fortemente la loro possibilità di partecipazione pubblica. Si chiamano Slapp, strategic lawsuits against public participation, prendendo a prestito un acronimo nato alla fine degli anni ottanta negli USA, e in Europa identificano qualsiasi abuso del diritto che abbia delle ripercussioni sulla libertà di espressione.
Per conoscere e comprendere le diverse declinazioni delle SLAPP e il loro impatto su diverse tipologie di soggetti, OBCT propone, appunto, questo seminario con giuristi e avvocati, affrontando la questione con focus su attivisti per l’ambiente, difensori dei diritti umani, attivisti dei centri antiviolenza e giornalisti.
L’introduzione è affidata a Chiara Sighele, direttrice generale CCI e Francesco Martone, portavoce rete In Difesa Di.
Modera il dibattito Paola Rosà, coordinatrice Media Freedom Resource Centre di OBCT/CCI.
(Nella foto la locandina dell’evento del 28 giugno)
Questo il link per la diretta: https://www.facebook.com/BalcaniCaucaso