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Hong Kong, blitz della polizia nella redazione del giornale pro democrazia. Un giornalista trasmette le immagini

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Blitz della polizia di Hong Kong nella redazione del popolare giornale Apple Daily che da sempre è schierato con i movimenti pro democrazia. L’operazione, secondo quanto riportano le agenzie, è stata condotta alcune ore fa dal Dipartimento di sicurezza. Gli agenti hanno fatto irruzione negli uffici del tabloid di proprietà del tycoon Jimmy Lai; cinque dirigenti, incluso il direttore, sono stati arrestati in base alla legge sulla sicurezza nazionale.
Si tratta “solo” dell’ultimo attacco contro la testata che ha sostenuto il movimento a favore della democrazia del centro finanziario. La polizia ha detto che i cinque dirigenti sono stati fermati con l’accusa di “collusione con un Paese straniero o con elementi esterni per mettere in pericolo la sicurezza nazionale”.
Il giornale ha trasmesso in diretta il raid sul proprio account Facebook e nelle immagini si vedono gli agenti che camminano nell’edificio. “Sono arrivati intorno alle 7 di questa mattina, il nostro edificio è assediato – ha detto un reporter – stanno spostando scatole di materiali sul loro camion. La polizia ci sta limitando l’uso di molte delle nostre attrezzature. Ma possiamo ancora tenere questa telecamera in diretta e il nostro sito web continuerà ad aggiornarsi”. Il Governo di Pechino in base alle ultime leggi sulla sicurezza sta effettuando numerose operazioni di questo tipo tutte rivolte alle voci critiche dopo le proteste del 2019.
L’editore di Apple Daily sta già scontando diverse pene detentive per aver partecipato a varie proteste pro-democrazia; il giornale ha sostenuto quella causa e i media di regime descrivono il proprietario del giornale come un “traditore”, per questo i suoi conti bancari sono stati congelati e anche le azioni societarie. La polizia di Hong Kong ha congelato beni per un valore equivalente a 2,3 milioni di dollari Usa di tre società collegate ad Apple Daily. E’ la prima volta che un ordine di sequestro colpisce direttamente una società di media in base alla nuova legge imposta da Pechino all’ex colonia britannica. I beni di tre società sono stati congelati, Apple Daily Limited, Apple Daily Printing Limited e Apple Daily Intellect Limited, beni che ammontano a 18 milioni di dollari di Hong Kong in totale, come afferma un comunicato della stessa polizia.

(Un’immagine del blitz – Foto Adnkronos)


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