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Accademia Nazionale di Santa Cecilia. La tournée estiva del 2021

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I successi ottenuti al contrasto della pandemia, fanno apprezzare il ritorno alla vita che conoscevamo con quel pizzico di saggezza in più che dà valore alle cose “normali”, quelle che prima a volte non avevamo appieno considerato. Un’estate ricca di appuntamenti in giro per l’Italia e oltralpe  è l’offerta musicale dell’Accademia di Santa Cecilia che, in un momento in cui ci si sente ancora convalescenti, è  una speranza per tutti.   Nella conferenza stampa di presentazione della tournée g è stato  reso noto  come l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ritorni, a pieno ritmo, ospite di alcune delle Istituzioni e Festival più importanti al mondo.

La prima tappa a Spoleto, al Festival dei Due Mondi, con concerti, sinfonici e da camera dal 27 giugno all’11 luglio: si segnala il concerto del 27 giugno alle 20.30 con Oedipus Rex di Stravinskij e Trois Nocturne di Debussy diretti da Pascal Rophé, il concerto di chiusura (11 luglio) con Antonio Pappano che dirige l’Orchestra con Friedemann Eichorn al violino che ci regala di Rossini, Say e Rimskij-Korsakoff.

L’Orchestra varcherà il confine per calcare il palcoscenico dell’Audi Festival di Ingolstadt che richiama migliaia di spettatori. Nella cittadina tedesca, che ospita da 30 anni il festival la cui direttrice artistica è Lisa Batiashvili, venerdì 2 luglio Antonio Pappano dirigerà un programma che prevede l’Ouverture dal Guillaume Tell di Rossini, il Concerto per violino di Sibelius con Lisa Batiashvili al violino e la Sinfonia n.7 di Beethoven.

Il 16 luglio l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ospite dell’Accademia Musicale Chigiana, sarà in piazza del Campo a Siena. Antonio Pappano la dirigerà in  appassionante repertorio dell’Ottocento con l’Ouverture dal “Nabucco” di Giuseppe Verdi e la Sinfonia n. 7 di Ludwig van Beethoven. Al centro del programma il celeberrimo Concerto per violino e orchestra di Čajkovskij affidato all’interpretazione di uno dei più grandi virtuosi di oggi, il violinista russo Ilya Gringolts.

Il mese di settembre avrà in cinque importanti appuntamenti: il 5 settembre al Festival di Stresa, Daniele Gatti dirige il Concerto per pianoforte n. 12 K414 di Mozart con Francesco Piemontesi, la Sinfonia n. 41 K.551 “Jupiter sempre di Mozart e Apollon Musagete di Stravinskij. Il 6 settembre l’Orchestra fa tappa al Festival di Ascona dove eseguirà la Jupiter di Mozart e Apollon Musagete di Stravinskij. Sempre sotto la guida di Daniele Gatti, l’Orchestra torna al Teatro alla Scala di Milano il 21 settembre con il Requiem per archi di Takemitsu e la grandiosa Sinfonia n. 5 di Mahler.

A Bucarest, ospite del Festival Enescu, il 23 settembre presenta la Sinfonia n. 4 di Enescu, il Concerto in sol di Ravel con Jean-Yves Thibaudet al pianoforte e La Mer di Debussy. M Sempre a Bucarest, il 24 settembre, presenta il Requiem per archi di Takemitsu e la Sinfonia n. 5 di Mahler. E ancora in Italia con due concerti: il 30 settembre a Verona al Teatro Filarmonico e il  1° ottobre a Rimini, Teatro Galli, sotto la guida di Alpesh Chauhan con un programma che prevede l’esecuzione della Sinfonia n. 4 Brahms e il Concerto per violoncello di Dvorak con la partecipazione della star del violoncello Pablo Ferrández.

Sarà un’estate bellissima!


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