In questo maggio speciale compiono settant’anni due artisti che da mezzo secolo ci fanno battere il cuore: auguroni a Massimo Ranieri e Claudio Baglioni per i loro settant’anni.
Due geni della musica, due artisti poliedrici, due protagonisti di una stagione strepitosa che dura tuttora, due icone capaci di conquistare più generazioni e di risultare ancora attuali, due simboli di una bella Italia, colta ed elegante, nazional-popolare senza mai rinunciare alla rivendicazione di valori importanti.
Ranieri è mostruoso per come sa far tutto, per la sua somiglianza con Pasolini, per le sue interpretazioni cinematografiche ad alto livello, per il suo essere ancora un istrione impareggiabile (solo Celentano può eguagliarlo) e per il suo talento nell’intercettare i gusti di un pubblico variegato, complesso, sempre più distante dalla televisione generalista ma tuttora in grado di mobilitarsi per assistere agli spettacoli di un mito che non smette di regalarci un senso di incanto.
Lo stesso si può dire per Claudio Baglioni, per i suoi bellissimi Festival di Sanremo, per la sua voce potente e sempre pronta a illuminare le sofferenze degli ultimi, i mali del pianeta, i drammi dei migranti, le grandezze e le miserie, l’amore nel suo senso più alto e nobile e la purezza d’animo delle tante persone perbene che compongono la nostra società, per quanto in declino.
A Ranieri e Baglioni, alla loro arte, al loro coraggio civile e al loro talento cristallino dobbiamo attimi di gioia che non scorderemo mai. Buon compleanno e grazie, in attesa di nuova meraviglia.
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