Casapound si prepara alla manifestazione di sabato (29 maggio) in piazza Santi Apostoli e le associazioni antifasciste, Anpi in primis, organizzano una loro protesta dopo aver chiesto invano alla questura di vietare quello che si palesa come un raduno nel nome e con i segni del nazisfascismo. In una lettera aperta le organizzazioni che si rifanno agli ideali della Resistenza spiegano quale sia la gravità e l’ostentazione dell’appuntamento dell’estrema destra in barba ai principi della Costituzione e “manifestano indignazione per la manifestazione di Casapound indetta utilizzando spudoratamente degli slogan nazisti come quello del ‘Sangue e Suolo’, rimandando la memoria alle stesse parole di Hitler, Himmler e Goebbels per costruire il fondamento ideale della Shoah”.
“Lo svolgimento della manifestazione nazionale di una organizzazione dichiaratamente fascista costituisce un gravissimo oltraggio ai valori fondativi della Repubblica democratica e ai principi sanciti dalla Costituzione nata dall’antifascismo, – si legge ancora nella lettera – dalla Resistenza e dalla Lotta di Liberazione, oltre che una palese violazione delle Leggi che vietano la propaganda e la ricostituzione del partito fascista. Ci richiamiamo alla memoria delle vittime e dei caduti nella lotta al fascismo che ha insanguinato questo Paese e questa città, Medaglia d’Oro al Valore Militare per i fatti della Resistenza conferita nel luglio 2018 dal Presidente della Repubblica, oltre a quella della lunga scia di stragi nere susseguitesi nella vita della Repubblica, da piazza Fontana, all’Italicus, a Brescia, alla stazione di Bologna. Nel nostro Paese abbiamo già visto come, in momenti di grande crisi, la propaganda violenta, razzista, xenofoba e antisemita cavalchi la disperazione delle persone per radicare i propri disvalori, anche servendosi di legami strutturali con le mafie e i clan sui territori, come si ipotizza da numerose indagini svolte su tutto il territorio nazionale. Non permettiamo che la propaganda fascista attecchisca. Il Paese è sfiancato da 12 anni ininterrotti di crisi economica, sociale, culturale, alimentare, migratoria, ambientale e in ultimo sanitaria con l’arrivo della pandemia. Vi sono 6 milioni di persone in povertà assoluta, 9 milioni in povertà relativa, la disoccupazione è oltre il 10%, le mafie si impadroniscono di intere filiere produttive e investono nella finanza. In questo quadro diventano pervasive le campagne di disinformazione e di odio nei confronti dei soliti capri espiatori. Contro ogni forma di fascismo, razzismo, sessismo, omofobia, le sottoscritte organizzazioni promuovono un presidio in piazza del Campidoglio sabato 29 maggio 2021 dalle ore 12, invitando le cittadine e i cittadini democratici e antifascisti a partecipare per la difesa dei valori della Resistenza e l’integrale applicazione dei principi fondamentali della Costituzione”