L’informazione è un bene comune: il diritto a informare e a essere informati è tutelato dall’art.21 della Costituzione. Questo diritto è messo in discussione quando i giornalisti non possono svolgere compiutamente il loro ruolo fondamentale in una democrazia. Oggi in Italia il settore dell’informazione è segnato da una perdurante precarietà del mercato del lavoro, mentre il governo si prepara a finanziare nuovi pensionamenti anticipati dei giornalisti, aggravando ulteriormente la situazione dell’Inpgi senza adottare gli interventi strutturali necessarie per la messa in sicurezza dell’Istituto. Le proposte di legge sulla cancellazione del carcere per i giornalisti e per il contrasto alle querele bavaglio sono ferme in Parlamento, così come la Riforma della Rai e una nuova legge di sistema per completare la delicata fase di transizione digitale.
Per sollecitare il governo, il Parlamento e le forze politiche a mettere in agenda queste riforme non più rinviabili, il consiglio nazionale della Federazione nazionale della Stampa italiana si riunirà giovedì 20 maggio, alle ore 10, in piazza Montecitorio, a Roma, nel rispetto delle norme sul distanziamento e di prevenzione del Covid.
I candidati che si riconoscono nella piattaforma di Controcorrente per l’assemblea nazionale di Casagit Salute, mutua per l’assistenza sanitaria integrativa della categoria, sulla cui stabilità economica potrebbe impattare fortemente il perdurare della crisi dell’editoria, esprimono pieno sostegno all’iniziativa della FNSI e rilanciano un forte appello all’unità della categoria nella difesa del lavoro e della libertà di stampa.
Abruzzo: Katia Giammaria, Walter Nerone
Basilicata: Grazia Napoli, Manuela Mele, Antonella Losignore
Campania: Giuseppe De Caro, Petronilla Carillo, Giuseppe Caporaso
Emilia Romagna: Claudio Cumani, Lucio Diletti, Fabrizio Piccinini, Saverio Cioce, Marco Balestrazzi
Friuli Venezia Giulia: Corrado Barbacini, Ingrid Stratti
Lazio: Paola Aristodemo, Alessia Schiaffini, Giampiero Spirito, Arianna Gasparini, Laura Serloni, Virginia Piccolillo, Filippo Anastasi, Diana Formaggio, Lucia Visca, Laura Berti, Stefano Vladovich, Carla Massi, Marzio Bartoloni, Viviana Verbaro
Liguria: Marco Fagantini, Guido Filippi, Fabrizio Cerignale
Lombardia: Gianfranco Giuliani, Alessandra Velluto, Elena Golino, Alessandro Pellizzari, Antonello Capone, Giuseppe Spatola, Stefano Gallizzi, Paolo Costa, Fausta Chiesa, Vera Martinella, Fernanda Pirani, Tiziana Sapienza, Francesco Capone
Marche: Stefano Cesetti, Silvia Sinibaldi
Piemonte: Diego Longhin, Gabriele Guccione
Puglia: Nicola Lorusso, Giuseppe Ricco, Gianfranco Summo
Sardegna: Enrico Gaviano, Chiara Zammitti, Andrea Artizzu
Sicilia: Massimo Pullara, Mariza D’Anna
Toscana: Pino Miglino, Mauro Bonciani
Trentino Alto Adige: Peter Malfertheiner, Brigitta Willeit, Ubaldo Cordellini
Umbria: Giampiero Chiodini, Ilaria Bosi
Valle D’Aosta: Fulvia Ferrero, Alessandro Camera
Veneto: Tiziana Bolognani, Andrea Mason, Mauro Pertile