Rozina Islam, giornalista di “Prothom Alo”, uno dei più autorevoli quotidiani del Bangladesh, è stata arrestata il 17 maggio e accusata di aver trafugato documenti ufficiali riservati del ministero della Salute. Il reato di cui è imputata è previsto nella Legge sui segreti di stato entrata in vigre un secolo fa, esattamente nel 1923. Negli ultimi mesi Rozina Islam ha pubblicato varie inchieste sulla risposta inadeguata della sanità pubblica del Bangladesh alla pandemia da Covid-19.
Quello nei suoi confronti è un clamoroso attacco alla libertà di stampa. Oltretutto, le informazioni su come i governi stanno reagendo alla pandemia sono di interesse generale e non dovrebbero mai tenute nascoste all’opinione pubblica.