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Primo Piano – Pianeta Donna. “Il caso Braibanti”, nell’Italia del ‘68 una vicenda che ricorda quella di Oscar Wilde

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Tra i documentari di notevole importanza proposti da Primo Piano – Pianeta Donna, la rassegna cinematografica ideata e diretta da Franco Mariotti, va segnalato “Il caso Braibanti” di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese, film del 2020, che sorretto da immagini, filmati, articoli, documenti processuali, dalla sceneggiatura di uno spettacolo teatrale e dalle testimonianze di Piergiorgio Bellocchio, Dacia Maraini, Lou Castel, Maria Monti, Alessandra Vanzi, Elio Pecora e del nipote di Aldo Braibanti, ripercorre una vicenda giudiziaria italiana, il cui iter da caccia alle streghe ricorda quella vissuta da Oscar Wilde e per questo diventa più che mai necessario conoscere. 

Aldo Braibanti – nato nel 1922 e scomparso nel 2014 – è stato uno scrittore, poeta, partigiano e mirmecologo ovvero studioso della vita delle formiche.  Nel 1968, anno di grandi fermenti politico-culturali, Braibanti fu processato e condannato per avere plagiato il ventunenne Giovanni Sanfratello, con il quale aveva una relazione sentimentale, dopo una denuncia presentata dalla famiglia del ragazzo

Il film di Giardina e Palmese fa emergere mai provate colpe prive di umanità e civiltà attribuite ad Aldo Baribanti da una cultura oscurantista che, nel periodo in cui si svolse, ci illudevamo fosse superata. Giovanni Sanfratello non mosse nessuna accusa a Braibanti e testimoniò di avere scelto liberamente la sua vicinanza. Il reato per il quale Aldo Braibanti fu condannato, era stato codificato dal Codice Rocco dell’era fascista e poi cancellato dalla Corte Costituzionale nel 1981.

Lo stesso Giovanni Sanfratello è stato una vittima della violenza della sua famiglia che, per fargli cambiare idea, lo fece rinchiudere in un ospedale psichiatrico, dove fu sottoposto a numerosi elettroshock: agghiaccianti nel documentario le scene di questa pratica che si rivela una vera e propria tortura. E poiché Giovanni continuò a non accusare Aldo Braibanti, la legge e i parenti, giudicandolo non ancora guarito, proseguirono a infierire per raddrizzarlo.   Un film scioccante e necessario.

Il caso Braibanti (2020). Un film di Carmen Giardina, Massimiliano Palmese con Lou Castel, Maria Monti, Pier Giorgio Bellocchio, Mauro Conte, Alessandra Vanzi, Fabio Bussotti, Ferruccio Braibanti. Genere Documentario durata 60 minuti. Produzione Italia 2020. 

 


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