Primo Piano sull’Autore, la storica kermesse creata e diretta da Franco Mariotti, è divenuta nel 2018 Festival cinematografico competitivo al femminile con la sezione “Primo Piano – Pianeta Donna”, che racconta “Il lungo e faticoso viaggio della Donna nella storia del cinema”, oggi alla sua trentottesima edizione nell’anno pandemico 2021, è tornata alla ribalta inaugurando la versione online sulla piattaforma Mymovies.
L’8 Marzo sono già state “proiettate” su MYmovies.it, fruibili per il pubblico in streaming e a titolo gratuito, quattro titoli importanti di diversi format, a partire dal nuovissimo docu-film in Concorso incentrato sulla figura dell’artista Artemisia G4entileschi, per la regia di Jordan River e il cortometraggio – anch’esso in Concorso –Tobia il nostromo del tempo – Reboot Edition della regista/produttrice Caterina Ponti. Notevole interesse è scaturito dalla proposta dello storico film “E’ piccerella” della neorealistica regista Elvira Notari. In omaggio a Liliana Cavani, è stato riproposto il capolavoro “Il portiere di notte”, presentato nella sua versione integrale.
Il Deus Ex Machina del Festival Franco Mariotti, con l’Assistente Direttore Artistico e Coordinatrice Lilia Ricci, insieme al Direttore Artistico Edizione Digitale Gianluca Nardulli, annunciano il resto del Programma del Festival, che offre 24 opere, 11 lungometraggi – tra film, documentari, docu-film e docu-fiction – e 13 cortometraggi, proiettati in streaming dal 29 al 31 marzo su Mymovies. L’intero programma è anticipato sul sito di Mymovies.
Tra i cortometraggi si segnala nella quarta e ultima giornata del festival, il 31 marzo, la riproposizione del corto Tobia il nostromo del tempo – Reboot edition diretto e prodotto da Caterina Ponte: una fairy tale di impianto gotico, inquadrata nell’incipit “Quando l’Arte si anima & l’Animazione diventa Arte”, scritta e disegnata dal poliedrico artista Paolo Di Orazio, narrata attraverso la soave voce della magistrale doppiatrice Eva Ricca. Attraverso Tobia, personaggio che incarna un bambino “speciale”, in una dimensione sospesa tra sogno e realtà si snoda un’allucinazione poetica che condensa molte paure dell’età adulta, in altre parole del bambino che è in noi: l’ansia del passare del tempo, del logoramento di ogni cosa, di non farcela di fronte alle sfide della vita, per scoprire in fondo che il segreto di un’esistenza serena e lunga sta nella capacità – così difficile e semplice al tempo stesso – di appassionarsi alle cose del mondo, più semplicemente di amare.
Il Festival, con la Segreteria Organizzativa di Rosella Piergentili, è promosso da AmaRcorD Associazione Culturale, realizzato con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, con la partnership di IstitutoLuce Cinecittà, Cinecittà News, SNGCI Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, Cineteca Lucana, CSC Centro Studi Cinematografici, Mediterranea Productions, Pierfrancesco Campanella. La Giuria dei Lungometraggi, presieduta da Elizabeth Missland, è composta da Valerio Caprara, Janet De Nardis, Paola Dei, Steve Della Casa, Sergio Fabi, Giovanna Gagliardo, Giuliana Gamba, Massimo Giraldi, Catello Masullo, Fabio Melelli, Romano Milani, Cristiana Paternò, Caterina Taricano. Fanno parte della Giuria dei Cortometraggi, sezione coordinata da Roberta Delitala e Francesca Piggianelli, Presidente Lidia Vitale, Maurizio Di Rienzo, Roberto Girometti, Cristian Marazziti, Massimo Nardin, Emma Nitti, Rossella Pozza, Paola Tassone.