Dice Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI: “Tutti sono invitati al MAXXI per scrivere insieme Una storia per il futuro. Nella sala macchine della ripartenza post pandemia la cultura e il pensiero critico dovranno avere un ruolo centrale.” LA MOSTRA MAXXI DNA è un grande poster che accoglie il visitatore all’ingresso, presenta la fitta costellazione di reti e temi che hanno plasmato il DNA del museo. I visitatori sono invitati a portarne a casa una copia
Il MAXXI, primo Museo Nazionale in Italia dedicato alla creatività contemporanea, opera architettonica dai grandi spazi dove circola il nuovo pensiero ha aperto nel 2010. La mostra “Una storia per il futuro. Dieci anni di MAXXI” – monumentale lavoro di ricerca iconografica e di sintesi durato oltre due anni – fa rivivere in oltre 1200 immagini, interviste d’archivio e pubblicazioni, i momenti più importanti della vita del museo insieme a quella del globo.
Un allestimento futuristico, firmato dallo studio olandese Inside Outside di Petra Blaisse, offre al domani i frutti della creatività. La mostra è a cura del direttore del Maxxi, Hou Hanru, con il coordinamento curatoriale e scientifico di Elena Motisi ed è visibile dal 17 febbraio 2021 al 29 agosto 2021. “Una storia per il futuro. Dieci anni di MAXXI” è una “non mostra” perché le opere non sono presenti fisicamente, ma sono evocate attraverso foto, video, parole che restituiscono una rilettura profonda dell’esperienza del museo – mostre, performance, collezioni, eventi pubblici, progetti educativi e editoriali – in relazione alle trasformazioni sociali, sottolineate grazie alla collaborazione con l’Agenzia ANSA, che ha contribuito alla realizzazione di un racconto per immagini sui principali fatti del decennio.
All’interno della Galleria 4, 14 banner sospesi e 11 monitor compongono la TIMELINE, punto di riferimento cronologico: i banner elencano anno per anno le attività del museo, mentre i monitor trasmettono in stile breaking news i principali eventi nazionali e internazionali. Dal terremoto di Haiti, ai naufragi di Lampedusa, al Fridays for Future, al lockdown mondiale per il Covid. Un gigantesco ATLANTE per immagini racconta la ricchezza di riflessioni e connessioni innescate da opere e artisti sulla società. Le immagini sono organizzate in cinque macrosezioni :Il MAXXI e la Città, La Moltitudine, Mondi, Le Sfide della Realtà e Credete nell’innovazione?. Fessure nel percorso invitano a entrare e scoprire quattro AMBIENTI monocromi. The Yellow Room presenta la storia orale del museo, The Pink Room ospita una selezione di materiali d’archivio, nello spazio di The White Room i visitatori possono consultare oltre 200 tra libri e cataloghi prodotti dal MAXXI. In The Blue Room infine, si ha l’impressione di entrare nelle esposizioni grazie a un viaggio virtuale realizzato con i tanti video con cui il museo ha documentato la sua vita.
IL MAXXI E LA CITTÀ esplora il tema del museo capace di mettere in relazione la vita urbana e quella culturale. LA MOLTITUDINE mostra i tanti modi in cui gli artisti di origine diversa e attivi in Italia hanno contribuito all’evoluzione della scena creativa nazionale. La sezione MONDI indaga il museo come hub di scambi internazionali e laboratorio di sperimentazione per visioni globali differenti. LE SFIDE DELLA REALTÀ l’impegno dei creativi nei confronti del mondo: dai senzatetto di Francis Alÿs, al Bosco Verticale di Stefano Boeri,alle armi trasformate in strumenti musicali di Pedro Reyes, L’ultima sezione, CREDETE NELL’INNOVAZIONE? è dedicata alla tensione tra creazione artistica, innovazione tecnologica e scienza, tra “verità scientifica” e fede, il dilemma della conquista dell’Universo e il futuro dell’umanità.
17 febbraio 2021 > 29 agosto 2021
“Una storia per il futuro. Dieci anni di MAXXI”,
Museo Maxxi Via Guido Reni, 4a, 00196 Roma RM
LUNEDÌ chiuso
MARTEDÌ 11:00 – 19:00
MERCOLEDÌ 11:00 – 19:00
GIOVEDÌ 11:00 – 19:00
VENERDÌ 11:00 – 19:00
SABATO chiuso
DOMENICA chiuso
La biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo.