E’ un luogo complicato la periferia a sud di Roma. Un nuovo gravissimo e inquietante atto intimidatorio si è verificato ad Anzio nei confronti della consigliera comunale Lina Giannino. Presso l’ufficio protocollo del Comune, è stata recapitata una busta indirizzata alla consigliera contenente un proiettile. La Giannino subito dopo le elezioni comunali del 2018 aveva già subito pesanti minacce, dalle gomme bucate dell’autovettura alle scritte ingiuriose nei suoi confronti sui muri della città. Solidarietà e indignazione dall’associazione “Avviso Pubblico”, che ha espresso “vicinanza alla consigliera del Comune di Anzio, Lina Giannino” e “auspica che le Forze dell’ordine facciano luce in tempi rapidi sulla vicenda, assicurando i responsabili alla giustizia”.
“Si tratta dell’ennesimo grave episodio che insiste sul litorale romano, ai danni di amministratori locali e funzionari della Pubblica amministrazione. – dice ancora la nota – Lo scorso 22 giugno Avviso Pubblico ha presentato in videoconferenza, alla presenza del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, il 9° Rapporto Amministratori sotto tiro. Nel Rapporto del 2019 emerge ancora una volta quanto il fenomeno nel Lazio sia presente soprattutto nella Provincia di Roma, che da sola raccoglie 2/3 dei casi registrati nell’intera regione e si issa fino al secondo posto su scala nazionale (era terza nel 2018)”.
(nella foto Lina Giannino)