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Lo schermo dell’arte. “Spit earth: who is Jordan Wolfson?”, indagine su un estremista delle nuove frontiere artistiche

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Tra i film visibili fino al 22 novembre agli appassionati della raffinata rassegna fiorentina “Lo schermo dell’arte”,  quest’anno online su Mymovies, c’è un documentario sullo scultore Jordan Wolfson: “Spit earth: who is Jordan Wolfson?” di James Crump.  A partire da “Female figure” del 2014, il regista analizza la produzione di quest’artista discusso – dai video che hanno attirato l’attenzione agli inizi della carriera, alle sculture animatronic che l’hanno reso un personaggio amato e odiato al tempo stesso – cercando di rispondere alla domanda se sia possibile separare il lavoro dell’artista dall’uomo.  Jordan Wolfson ha il cruccio di non essere inserito alla Biennale di Venezia, ma lui, classe 1980, è oggi uno dei più controversi e famosi a causa di opere, inquietanti e provocatorie, che suscitano reazioni estreme e opposte da parte di coloro che lo criticano o lo sostengono. Grazie all’uso di differenti tecnologie quali la realtà virtuale, l’animazione e i modelli robotici, le sue creazioni sollevano una serie di questioni che riguardano la società contemporanea: omofobia, misoginia, razzismo, nazionalismo, antisemitismo e violenza.

James Crump mira a decifrare la psicologia che sta dietro opere imperniate su sadismo e violenza, traumi repressi, manifestazioni psicosessuali, identità di genere. Per far questo, oltre a far parlare lo stesso Wolfson – che contrariamente a come è descritto appare persona di calma serafica – James Crump intervista alcuni esperti che hanno frequentato l’artista. Stefan Kalmàr, direttore dell’Institute of Contemporary Arts di Londra, lo definisce uno psicopatico; Emma Fernberger direttrice della Galleria Eva Presenhuber di New York ne parla come di“una persona smarrita”; la scrittrice Erica Jong, zia acquisita perché moglie del fratello della madre, ce lo raffigura come qualcuno che ha trovato attraverso l’arte la propria identità. Il documentario non esaurisce le domande di tipo psicologico, fa il ritratto di una personalità estremamente complessa e brillante, un creativo che attraverso il suo lavoro è riuscito a condensare, in una società come la nostra, i principali elementi utili per il consumo dell’arte, per lo spettacolo e la fama.

Spit earth: who is Jordan Wolfson?, documentario 55’ minuti

Director: James Crump

Writer: James Crump

Stars: Jack BankowskyAndrianna Campbell-LaFleurJeffrey Deitch, Erica Jong, Emma Fernberger, Stefan Kalmàr


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