Carla Nespolo è sempre stata in prima linea a lottare. Una vera comandante appassionata: da insegnante, da parlamentare, da presidente nazionale dell’Anpi, la prima donna in quel ruolo, in cui ha portato gli insegnamenti trasmessi da una famiglia partigiana e antifascista. Classe 1943, novarese di nascita, alessandrina di adozione, nella sua vita Carla ha messo davanti a tutto la libertà, i diritti delle donne e dei giovani contro i tanti tentativi quotidiani di discriminazioni e, ogni volta, contro l’odio dilagante, ha fatto sentire. forte, la sua voce. Ha sempre sostenuto, e lo ha ribadito con insistenza anche nei mesi della battaglia contro la malattia, che l’antifascismo deve essere, oggi più che mai, un valore di tutti, perché antifascista è chi è contro il razzismo e contro chi, nascondendosi dietro la crisi sociale, cerca con ogni mezzo di far arretrare l’Italia, sia politicamente sia moralmente. Questa è la preziosa eredità che Carla ci lascia.
Bella… ciao: ci mancherai.