“L’inchiesta de L’Espresso firmata da Andrea Palladino sul contesto in cui maturo’ il duplice assassinio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, basata su documenti
inediti della CIA, fornisce preziosi riscontri investigativi e contribuisce a delineare sempre piu’ nitidamente lo scenario in cui e’ stato pianificato e realizzato l’omicidio di Ilaria e Miran. L’inchiesta della giornalista del TG3 aveva scavato sui
traffici di armi che vedevano implicati anche trafficanti italiani legati alla criminalita’ organizzata, armi destinate alla fazione islamista in Somalia e nel Corno d’Africa. Molto probabilmente e’ proprio per questo che Ilaria e Miran vennero ammazzati, con complicita’ e depistaggi ad opera anche di pezzi
deviati degli apparati dello Stato italiano. Come Comitato della Commissione Antimafia per la tutela dei giornalisti minacciati proporremo a Palladino di essere audito e chiederemo di poter acquisire alla Commissione i materiali della CIA. In questi anni, assieme alla Federazione della Stampa, ad Articolo 21, Libera
Informazione e Ossigeno e tanti altri non ci siamo mai stancati di dire ‘noi non archiviamo’, di fronte ai rischi – fin qui sventati – di archiviazione da parte della Procura di Roma sul duplice assassinio dei giornalisti italiani. Ora i materiali
pubblicati da L’Espresso forniscono nuovi elementi per raggiungere tutta la verita’ su un caso che rappresenta ancora una ferita aperta per la liberta’ di informazione e la democrazia italiana”. Cosi’ il deputato PD Walter Verini, coordinatore del
comitato della Commissione Antimafia per la tutela dei giornalisti minacciati