«Attraverso questa Fondazione – ha proseguito – il giornalismo sta recuperando quella che per Murialdi è stata quasi un’ossessione: ridare dignità non ai singoli giornalisti, ma ad una professione. Questa Fondazione si pone l’obiettivo di recuperare il vissuto di una categoria. Un ruolo che deve appartenere anche alla scuola».
Zavoli ha poi rivolto un pensiero ai giovani di oggi, giornalisti e non, rilevando come «la mia generazione non ha fatto nulla per loro per un lunghissimo tempo che si sta sciogliendo appena adesso» e lanciano la proposta di istituire un’ora di lezione a settimana di una nuova materia: il pensiero, dedicata all’ascolto dei pensiero degli studenti.
«Non si esce mai indenni dall’aver parlato con un’altra persona», ha concluso prima di leggere un messaggio dedicato alla memoria di Paolo Murialdi che verrà anch’esso conservato tra i documenti depositati in Fondazione.
Nata su iniziativa dei quattro organismi di categoria (Fnsi, Consiglio Nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Inpgi e Casagit), la Fondazione sul giornalismo ‘Paolo Murialdi’ ha lo scopo di raccogliere e mettere a disposizione degli studiosi e dei ricercatori tutta la documentazione sulla vita e sulla storia del giornalismo italiano.
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A questo link la registrazione video dell’inaugurazione (Da radioradicale.it).