E’ disponibile su Prime Video il documentario della GA&A Productions “Pantani”, diretto dall’inglese James Erskine, i cui protagonisti sono Conan Sweeny, Marco Pantani, Andrea Gambadoro. Marco Pantani, classe 1970, è stato un grande ciclista italiano su strada, arrivato al successo per le sue caratteristiche di scalatore puro. Ottenne quarantasei vittorie, tra le quali la medaglia di bronzo ai mondiali del 1995, vinse il Giro d’Italia nel 1998 e nello stesso anno il tour de France. Escluso in circostanza controversa dal giro d’Italia nel 1999 per un valore di ematocrito superiore al consentito, cadde in depressione sino ad arrivare a una fine tragica per intossicazione acuta da cocaina e psicofarmaci nel 2004, a soli trentaquattro anni.
Il film ripercorre le tappe di un’esistenza che ha raggiunto vette altissime e rovinose cadute, eroica e disgraziata al tempo stesso, un impasto di straordinaria forza e debolezza, che spesso caratterizza gli individui eccezionali. Seguiamo la sua passione per la bicicletta fin da bambino, le sue imprese leggendarie attraverso filmati di repertorio. Il primo grave incidente, avvenuto nel 1995: uno scontro frontale con un’automobile, che lo ridusse in fin di vita e che, nonostante una gamba maciullata, superò con impensabili vittorie. Scopriamo Marco Pantani attraverso le interviste di familiari e amici, di colleghi come Greg Lemond ed Evgeni Berzin, attraverso brevi filmati di ricostruzione scenica che ci raccontano i momenti più drammatici e misteriosi della vita dello sportivo, in questo caso interpretato dall’attore Conan Sweeny.
Il titolo originale del documentario di Erskine è “Pantani: The Accydental Death of a Ciclyst”, ovvero “Pantani:morte accidentale di un ciclista”, perché nel suo momento più misterioso – quando, dopo una serie di successi, il 5 giugno 1999 a Madonna di Campiglio furono resi pubblici i valori del suo sangue e Pantani fu escluso dal giro d’Italia – il regista sembra non scartare la possibilità del complotto: tra scommesse iniziate nel ciclismo, interessi convergenti e rivalità, il film fa percepire che la superiorità del campione dava fastidio. Di sicuro c’è che Pantani non poté sopportare la caduta dal piedistallo e la conseguente vergogna: di questo dramma, vedendo il film ognuno può farsi un’opinione, cogliere con commozione le ragioni dell’ascesa e della prematura scomparsa di un atleta grandissimo e di un uomo.
Pantani: The Accydental Death of a Ciclyst
Regia James Erskine
Interpreti Conan Sweeny, Marco Pantani, Andrea Gambadoro
Genere Sport, Documentario
Lingue audio Italiano