Il Comitato Esecutivo del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha deciso di segnalare al Consiglio di Disciplina territoriale competente il direttore del Messaggero, Massimo Martinelli, per valutare la sua posizione di fronte all’eventuale violazione dei principi della carta di Firenze, oggi contenuta nel Testo Unico Deontologico.
«Il taglio dei compensi dei collaboratori del Messaggero, scesi al limite di 7 euro, è intollerabile», si legge in una nota dell’Esecutivo del Cnog, che giudica «grave l’atteggiamento dell’azienda che non si è resa disponibile a un confronto con il sindacato e con il governo».
Per esprimere solidarietà ai giornalisti collaboratori del Messaggero, l’Esecutivo ha deciso inoltre di invitare una loro rappresentanza ai lavori del Consiglio nazionale in programma a Roma il 21 e 22 luglio.