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Percorro con voi la maratona antifascista per ribadire il nostro corale ripudio ad ogni espressione di autoritarismo, razzismo, lesione del primario diritto alla libera informazione che purtroppo torna a manifestarsi, con sempre maggiore frequenza ed ostentata tracotanza, nel nostro Paese e nel resto d’Europa.
Il linguaggio d’odio, il disprezzo verso le minoranze etniche e sociali, spesso rivendicato in nome di un arcaico sentimento di sovranismo nazionalista, fanno riecheggiare in Italia parole e messaggi che pensavamo relegati nella parte più buia della nostra storia.
Siamo stati al fianco di tanti giornalisti, in questi anni difficili, anche nelle aule di giustizia, per respingere le ricorrenti manifestazioni di vile violenza squadrista con cui si vuole impedire l’esercizio del diritto di cronaca e di denuncia.
Il mio pensiero va a tutti gli avvocati che, in difesa degli stessi principi sanciti dalla nostra Costituzione e dalla Convenzione Europea per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo, hanno sfidato i nuovi fascismi che emergono dentro ed ai confini dell’Europa, in Ungheria come in Turchia, pagando un prezzo altissimo per il loro coraggio e la loro dedizione alla toga.
Un dossier pubblicato di recente ci ricorda che sono, oggi, 605 gli avvocati arrestati in Turchia; 345 condannati; 2158 i giorni da loro trascorsi in prigione perché ritenuti “pericolosi” dal regime di Ankara (https://arrestedlawyers.files.wordpress.com/2020/04/rapporto-febbraio-2020-delle28099associazione-arrested-lawyers-initiative-sulla-persecuzione-di-massa-degli-avvocati-in-turchia-italiano.pdf).
Con loro e per loro… insieme a voi… resistiamo.
Avv. Giulio Vasaturo
