A Bologna, «a scopo precauzionale e come gesto responsabile verso tutta la comunità» l’Aser ha deciso di limitare gli accessi agli uffici di sindacato, Casagit e Inpgi. Le pratiche – precisa l’Assostampa – possono essere spedite o lasciate nella buchetta postale. Per urgenze è possibile contattare telefonicamente gli uffici nei soliti orari allo 051/239991 oppure allo 051/261750. Inoltre, la struttura Aser e gli uffici di corrispondenza sono a disposizione via email: asermail@tin.it.
A Napoli, gli uffici del Sindacato unitario giornalisti della Campania sono regolarmente aperti dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. «Tuttavia – scrive il Sugc – in linea con le decisioni del governo, e con le raccomandazioni delle Autorità sanitarie, si invitano, fino al 3 aprile, iscritte e iscritti, sia al sindacato che a Inpgi e Casagit, a presentarsi personalmente negli uffici solo in casi di urgenze non risolvibili telefonicamente o via web». Il consiglio è di spedire per posta le pratiche Casagit e di chiedere eventuali spiegazioni o chiarimenti per telefono o email. Anche le consulenze (legale, fiscale e del lavoro) saranno fornite da remoto (mail segreteria@sindacatogiornalisti.it, telefono 081 18914535).
A Roma, l’Associazione Stampa Romana ha chiesto agli iscritti di presentarsi presso gli uffici solo in caso di urgenze altrimenti non risolvibili, invitando, nella settimana tra il 9 e il 13 marzo, a contattare l’Assostampa telefonicamente o via web. Per la consegna di pratiche Inpgi e Casagit saranno fornite delle buste in cui depositare la documentazione da inserire in appositi box predisposti.
A Milano, fino al 3 aprile 2020, gli uffici di Alg, Casagit e Inpgi saranno aperti (salvo disposizioni ulteriori) solo ed esclusivamente su appuntamento. «Prima di presentarsi fisicamente a Milano alla sede Alg di viale Monte Santo 7, agli sportelli Casagit di viale Monte Santo 7, agli sportelli Inpgi di via Sandro Sandri 1, giornalisti e utenti – spiega il sindacato regionale – sono invitati a contattare i nostri numeri di telefono per fissare l’eventuale appuntamento che sarà strettamente limitato ai casi non risolvibili telefonicamente». Tutti i recapiti sono disponibili a questo link.
Ad Ancona, il Sindacato Giornalisti Marchigiani invita tutti gli iscritti al sindacato, all’Inpgi e alla Casagit, a rivolgersi – salvo conclamate urgenze – agli uffici della segreteria solo via mail o via telefono (qui i recapiti).
A Firenze, gli uffici dell’Associazione Stampa Toscana, di Inpgi e Casagit resteranno chiusi al pubblico fino al 3 aprile. Anche qui sarà possibile contattarli attraverso il telefono (055/2398358 – 055/213254) o scrivendo a ast@assostampa.org). Anche l’attività dei fiduciari si svolgerà, limitatamente a questo periodo, attraverso il telefono o la mail. Così come, attraverso gli stessi strumenti, saranno contattabili i consulenti Ast.
A Torino, uffici aperti con l’invito a limitare gli accessi ai soli casi di urgenza non risolvibili telefonicamente o via mail. I recapiti da contattare sono: 011.562.33.73 oppure uffici@stampasubalpina.it.
Ad Aosta, da lunedì 9 marzo, l’ingresso alla sede dell’Associazione Stampa Valdostana, dell’Ordine dei giornalisti della Valle d’Aosta, dell’Inpgi e della Casagit in via Piave 6, sarà consentito solo su appuntamento, da concordare via telefono o via email.
A Venezia, gli uffici di Sindacato giornalisti Veneto, Inpgi e Casagit rimangono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30, ma anche qui «tenuto conto dell’emergenza coronavirus e alla luce dell’ordinanza del ministero della Salute e della Regione Veneto, l’accesso agli uffici sarà possibile solo a una persona alla volta. Eccetto situazioni di emergenza – si legge sul sito web dell’Assostampa – il consiglio è di contattare gli ufficio allo 041 5242633 o via mail: info@sindacatogiornalistiveneto.it».
A Trieste, gli uffici dell’Assostampa Fvg in Corso Italia 13 (che ospitano anche Casagit, Inpgi e Circolo della Stampa) dal 10 marzo al 3 aprile saranno accessibili solo su appuntamento e soltanto per casi non risolvibili per telefono o per email.
PER APPROFONDIRE
Per tutte le misure di sicurezza, le informazioni utili, le raccomandazioni per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del contagio da Covid-19 si invita a consultare il sito del ministero della Salute (qui il link diretto).