A fuoco la macchina dell’uomo che ha documentato altri episodi analoghi con video sui social e su Youtube. Indagano i carabinieri
Nella notte tra il 31 gennaio e il 1 febbraio, a Ciriè, in provincia di Torino, ignoti hanno dato alle fiamme l’automobile di Francesco Vivenza. Tra settembre e gennaio a Cirié erano già andate a fuoco decine di auto e un’azienda di vernici. Vivenza aveva documentato questa serie di episodi dai contorni ancora da chiarire pubblicando alcuni video sui social network.
Quella notte la sua vettura era parcheggiata in strada, vicino alla sua abitazione. Il fuoco l’ha distrutta. Sono stati i vigili del fuoco a spegnere le fiamme. Sono intervenuti anche i carabinieri di Cirié, che hanno aperto un’indagine. Stanno controllando le telecamere di video sorveglianza della zona.
Secondo Vivenza, che l’ha denunciato come tale, l’incendio sarebbe di natura dolosa. Potrebbe essere un’intimidazione per fermare la sua attività di citizen journalist. In questa veste, negli ultimi tempi aveva segnalato la sequela di auto bruciate e alcune zone di spaccio nel suo comune. Su questi argomenti, Vivenza ha pubblicato sui suoi canali social e su YouReporter alcune video-inchieste, girate con una telecamera nascosta. Fra l’altro ha girato e pubblicato un video su ‘rave’.
In passato Vivenza ha collaborato con il “Quotidiano del Canavese” e altre testate locali.
IL SUO COMMENTO – “Se questi vigliacchi pensano di intimidirmi per interrompere la mia attività, si sbagliano. Io vado avanti, non ho paura”, ha detto il cronista a Ossigeno per l’Informazione.
Ha collaborato Andrea De Tomasi