Domenica 26 gennaio 2020 ricorrono i 41 anni dall’assassinio del giornalista siracusano ucciso dalla mafia a Palermo nel 1979. «Ci affidiamo alla memoria per ricordare la storia del giornalismo», dice il segretario provinciale, Prospero Dente, anticipando la collaborazione con il presidio cittadino di Libera.
Domenica 26 gennaio 2020 ricorrono i 41 anni dall’omicidio di Mario Francese, giornalista siracusano ucciso dalla mafia a Palermo nel 1979. Come ogni anno, la sezione provinciale di Siracusa dell’Assostampa siciliana, in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti di Sicilia e la sezione provinciale dell’Unci, si ritroverà, alle ore 10, davanti alla targa che ricorda il collega e che è posta nel ‘Giardino Mario Francese’ all’interno dell’area nei pressi della ex Casina Cuti (parco archeologico della Neapolis).
Alla cerimonia, assieme al prefetto di Siracusa Giuseppina Scaduto e al sindaco Francesco Italia, saranno presenti tutte le autorità civili e militari, oltre ai volontari del presidio di Libera intitolato proprio a Mario Francese.
«Quest’anno ci affidiamo alla memoria per ricordare la storia del giornalismo – ha dichiarato il segretario provinciale dell’Assostampa Siracusa, Prospero Dente –. Avviamo una forte collaborazione con i ragazzi di Libera che, pochi mesi fa, hanno voluto intitolare il presidio del capoluogo proprio a Mario Francese. Con loro lavoreremo nelle scuole cercando di trarre dalla memoria aspetti attuali e utili per la formazione e la crescita delle nuove generazioni». (Da: assostampasicilia.it)