Alle matinées di classica al teatro Sala Umberto, il direttore artistico Lorenzo Porta del Lungo ha introdotto la performance del secondo appuntamento“Mozart, musica da camera per virtuosi”, dando vita e risvolti psicologici alla creazione mozartiana, sottolineando come i due pezzi scelti, nell’occasione, fossero fondamentali nella storia della musica.
Il programma comprendeva nella prima parte il Quartetto per pianoforte in Sol min. n° 1, K 478 con pianoforte, violino, viola e violoncello; nella seconda il Quintetto in La maggiore per clarinetto, K 581 con clarinetto, due violini, viola e violoncello. Quartetto e quintetto sono l’uno del 1785, l’altro del 1789, periodo chiaramente influenzato dai moti che han dato vita alla rivoluzione francese. Nella splendida fluidità musicale, che i musicisti hanno espresso, anche visivamente col ritmo che ha percorso i corpi, sembrano alternarsi echi contrastanti e drammatici a quelli più disimpegnati, teneri passi cantabili ad altri soffusi di malinconico dolore. Alla fine i battimani sono stati una scrosciante cascata, placata solo con il bis.
“Mozart, musica da camera per virtuosi” è stato eseguito magnificamente dall’’Alauda quartet, accompagnato dal pianista Marco Barbaresi e dal clarinettista Franco Cappelletti. L’Alauda Quartet, ensemble internazionale, si è formato alla Royal Academy of Music di Londra nel 2011. Nel 2016 ha inciso il suo primo disco per l’etichetta Brilliant Classics, una “World Premier Recording” delle musiche per quartetto d’archi dell’autore italiano Roffredo Caetani. Il pianista Marco Barbaresi, diplomato nel 2014 al Conservatorio “Ottorino Respighi” di Latina, ha vinto il VII° Concorso Internazionale Giovani Musicisti “Luigi Denza”, il Concorso per Giovani Talenti “Mirabello in Musica” nella VI° edizione Nazionale. Il Maestro Franco Cappelletti è un virtuoso del clarinetto da lunghissimo tempo.
Gli appuntamenti di Domenica Classica riprendono domenica 23 febbraio con il concerto dal titolo “Amami di nuovo!”, musiche di Felix Mendelssohn e Johannes Brahms. Domenica 15 marzo, il baritono Furio Zanasi e il mastro Lorenzo Porte del Lungo al pianoforte eseguiranno musiche i Lieder di Robert Schumann nel concerto “L’Amore del canto del poeta”. Infine, il recital “Ravel volta la pagina della storia” di domenica 5 aprile, chiude la stagione di Domenica Classica. In questo ultimo concerto, il maestro Lorenzo Porta del Lungo eseguirà non solo la suite di sei pezzi per pianoforte Tombeau de Couperin, ma anche musiche di Couperin, Bach e Haydn.
L’Associazione Suono e Immagine Onlus è lieta di presentare
DOMENICA CLASSICA 2019-2020
con la direzione artistica del Mo.Lorenzo Porta del Lungo
SALA UMBERTO via della Mercede n.50
MOZART: musica da camera per virtuosi
PROGRAMMA
1a parte
Quartetto con pianoforte in Sol min. n°1, K 478
I.Allegro II.Andante III.Rondò
pianoforte, violino, viola, violoncello
2a parte
Quintetto in la maggiore per clarinetto, K 581
I.Allegro II.Larghetto III.Minuetto e trio IV.Allegretto con variazioni
clarinetto, 2 violini, viola, violoncello
ALAUDA QUARTET: Cristina Prats Costa, violino Milan Berginc, violino
Ricardo Fuentes Contreras, viola Elena Cappelletti, violoncello
con
Marco Barbaresi, pianoforte e Franco Cappelletti, clarinetto