Pisapia/Malta: presentata interrogazione parlamentare alla commissione europea sulla violazione dello stato di diritto a Malta

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“Ho presentato un’interrogazione parlamentare alla Commissione sulla violazione dello stato di diritto a Malta in quanto non è più procrastinabile un intervento dell’U.E., e in particolare, della Commissione Europea sulla situazione dell’isola dove continuano a emergere sempre più preoccupanti segnali di violazione dei diritti individuali e collettivi” , dichiara l’Europarlamentare S&D Giuliano Pisapia.

“La tragica scomparsa della giornalista Daphne Caruana Galizia ha sollevato il velo su temi fondamentali quali la libertà di stampa, la mancata autonomia e indipendenza della magistratura, la corruzione diffusa e la violazione della legislazione europea in materia di riciclaggio”, rimarca l’Europarlamentare

“Lo scorso 6 dicembre si è consumato un ulteriore atto di intimidazione contro la stampa, come testimoniato dal giornalista Sandro Ruotolo, collaboratore di Fan Page. Solo 3 giorni prima era stato confermato, dalla delegazione del Parlamento Europeo recatasi sull’isola, il perdurare di gravi infrazioni dei trattati europei da parte di Malta”.

“Il Parlamento europeo ha già approvato, a larga maggioranza, una risoluzione che denuncia la violazione, dal parte del governo maltese, dei princìpi fondamentale dell’U.E. La Commissione Europea intervenga al più presto, anche eventualmente con sanzioni: non è accettabile e tollerabile che in Europa vi siano luoghi dove si fa spregio dello stato di diritto”, conclude Pisapia

Interrogazione scritta su Malta

09.12.2019

I recenti sviluppi delle indagini sull’omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia hanno confermato le preoccupazioni espresse dal Parlamento Europeo nella sua risoluzione del 28.03.2019 sullo Stato di Diritto a Malta.

In particolare, la risoluzione rileva minacce alla libertà di stampa, una poco chiara separazione dei poteri, la mancata indipendenza della magistratura, corruzione ai più alti livelli amministrativi, e l’inadempienza del governo rispetto alla legislazione europea e internazionale in materia di riciclaggio.

Il perdurare delle infrazioni è stato certificato dalle affermazioni dei membri della delegazione del Parlamento Europeo inviata a Malta il 3 dicembre scorso.

In questo contesto, venerdì 6 dicembre si è consumato un ulteriore atto di violenza contro i giornalisti. Come testimoniato da Sandro Ruotolo di Fan Page, i giornalisti recatesi alla conferenza stampa convocata dal Premier Muscat sono stati sequestrati nella sede del Governo da parte di sostenitori del Primo Ministro.

La Commissione ritiene che tale situazione costituisca un chiaro rischio di una grave violazione dello Stato di diritto da parte di Malta?

La Commissione intende inviare a Malta una lettera di contestazione degli addebiti per la violazione dello Stato di Diritto a norma dell’Art. 258 TFUE ed eventualmente adire alla di Corte di Giustizia dell’Unione?


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