La casa Lucha Y Siesta non si spegne e non chiuderà. A salvarla è stato uno stanziamento di 2,4 milioni di euro della Regione Lazio inserito nel bilancio. Ciò consentirà alla struttura di restare nel quartiere di Roma do ve ha la sua sede storica e dove potrà proseguire in un’attività preziosa per la popolazione e per chi arriva in cerca di un rifugio che altrove non esiste. Le donne della casa la scorsa estate avevano dato vita ad una straordinaria campagna di informazione contro lo sfratto avviato dal Comune e che praticamente non lasciava scampo; al loro appello hanno risposto in migliaia, molte associazioni, tra cui Articolo 21, e tantissimi cittadini . “Occorreva coraggio e noi lo abbiamo trovato”, ha commentato la consigliera Marta Bonafoni, autrice della proposta portata avanti con il Presidente Nicola Zingaretti, l’assessora Giovanna Pugliese e la presidente della cabina di regia di contrasto alla violenza di genere, Cecilia D’Elia