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Esce nel 2020 “La ragazza d’autunno”, miglior film a Cannes nella sezione “Un certain regard”

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Premiato a Cannes quale miglior film nella sezione “Un certain regard” e con il FIPRESCI della critica cinematografica, insignito del riconoscimento per la migliore attrice e per la menzione speciale al Torino Film festival, candidato agli European film Awards, selezionato quale miglior film per rappresentare la Russia agli Oscar 2020, “La ragazza d’autunno” è l’opera seconda di Kantemir Balagov regista promettente e non ancora trentenne.

Ambientato nel 1945 a Leningrado, mentre la città è in ginocchio dopo la fine della seconda guerra mondiale e la gente risente di ferite ancora aperte. Narra di Lya, infermiera giovane, “spilungona” e impacciata, che a volte si paralizza, assentandosi mentalmente, per trauma da stress. Lya cresce il piccolo Pashka, di forse quattro anni e lo porta in ospedale per la gioia dei feriti. Finché un giorno il suo cervello va in tilt mentre gioca con il bambino e quando la sua migliore amica, Masha, torna dal fronte e le chiede di Pashka, lui non c’è più. Tra le due donne affiorano segreti provocati dalla sofferenza, il loro rapporto diventa manipolatorio e morboso. Masha, che non può avere figli a causa di un passato burrascoso, pretende ora che Lya metta al mondo un bambino tutto per lei, realtà che potrebbe dare senso alla sua vita …

 “Per questo film mi sono ispirato principalmente a ‘La guerra non ha un volto di donna’ del premio nobel Svetlana Alexievich – afferma il regista – libro che mi ha spalancato un nuovo mondo. Mi sono reso conto di sapere ben poco della guerra e del ruolo delle donne in essa, il che mi ha condotto a un altro pensiero: che cosa potrebbe succedere a una donna, dopo la fine della guerra, nel momento in cui la sua mente e la sua natura hanno subito un cambiamento radicale, che ne mina la struttura?”. In un’altalena di mistero, amore e morte i personaggi di Balagov cercano di ritrovare pace ed equilibro tra le rovine interiori e quelle esterne. Con colori che dipingono il dolore, interpretato con proprietà, grazie alla regia raffinata, l’opera può essere definita d’“autore”.  

  • Titolo originale: Dylda
  • Regia: Kantemir Balagov
  • Cast: Vasilisa Perelygina, Konstantin Balakirev, Olga Dragunova, Viktoria Miroshnichenko, Andrey Bykov, Igor Shirokov, Kseniya Kutepova, Alyona Kuchkova, Timofey Glazkov, Veniamin Kac, Denis Kozinets, Alisa Oleynik, Dmitri Belkin, Lyudmila Motornaya, Anastasiya Khmelinina
  • Genere: Drammatico, colore
  • Durata: 120 minuti
  • Produzione: Russia, 2019
  • Distribuzione: Movies Inspired
  • Data di uscita: 9 gennaio 2020

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