«La Federazione nazionale della Stampa italiana esprime solidarietà a Corrado Formigli, la cui privacy è stata violata con la pubblicazione sui social di fotografie della sua abitazione dopo l’intervista a Matteo Renzi nella puntata di ‘Piazza Pulita’ del 5 dicembre scorso. Una vicenda inquietante che infrange i principi basilari della convivenza civile. Un esempio di ‘squadrismo 5.0’ che non può essere derubricato, come spesso avviene, come una ‘goliardata’, ma che va denunciato per quello che è: una inaccettabile e indebita pressione nei confronti di un giornalista la cui unica ‘colpa’ è stata quella di porre domande scomode nel pieno rispetto del diritto-dovere di informare i cittadini». Lo affermano, in una nota, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Fnsi.