“M5S di Luigi Di Maio e Italia Viva di Matteo Renzi improvvisamente trovano piena convergenza nel colpire la Rai. Del resto, è storia antica: quando bisogna racimolare consensi si tira fuori la carta della riduzione del canone. Se vogliono davvero una Rai sana e libera, non devono fare altro che togliere le mani dall’azienda e approvare in parlamento una legge di riforma.
Dal testo Gentiloni a quello Fico passando per quello Tana De Zulueta, le proposte già esistono: basta calendarizzare e votare. O forse preferiscono fare demagogia sul canone la mattina e occupare le poltrone Rai la sera”. Lo scrive in una nota l’Esecutivo Usigrai