“Green friday” al posto di “black friday”. Migliaia di giovani hanno affollato stamattina le strade di Torino. Centro storico bloccato dalla “fiumana verde” del Fridays for Future. Un corteo lunghissimo che ha scioperato e manifestato per la salvaguardia del clima e del pianeta. Oggi è il “black friday”, il venerdì “nero”, giornata in cui negozi e magazzini applicano forti sconti per indurre le persone a comprare. “La scelta del giorno del corteo non è casuale, oggi c’è il consumismo più sfrenato, si compra sempre, tutto, anche ciò che in fondo non serve. Non possiamo respirare soldi, il nostro pianeta, la nostra aria vanno salvate, ora”, spiegano i manifestanti. L’enorme corteo era composto da giovani di tutte le età, bambini di scuola elementare con le maestre, scuole medie, licei, università, tutti uniti per dire basta al consumismo, basta all’inquinamento. Il corteo si è fermato anche sotto il palazzo del Comune di Torino chiedendo a gran voce all’amministrazione di essere vicina e che li supporti in questa battaglia.