Finalmente una svolta nelle indagini per l’omicidio di Jan Kuciak, il giornalista slovacco di 28 anni ucciso insieme alla fidanzata Martina Kusnirova nella sua abitazione il 22 febbraio 2018.
La magistratura slovacca ha infatti incriminato per omicidio premeditato 4 persone: l’oligarca e uomo d’affari Marian Kocner, ritenuto il mandante degli omicidi e i tre esecutori materiali, uno dei quali avrebbe già confessato. Un quinto uomo si è dichiarato complice e ha patteggiato, probabilmente in cambio di attenuanti. L’omicidio sarebbe stato commissionato per 70 mila euro.
Jan Kuciak era conosciuto come un giornalista coraggioso, che investigava sulle frodi fiscali di diversi uomini d’affari colegati ai politici slovacchi, nonché sulla diffusa corruzione. Aveva anche ricevuto minacce – a quanto avrebbero appurato le indagini – dallo stesso Kocner, che Jan aveva denunciato alla procura senza che la querela avesse avuto un seguito.
L’omicidio di Kuciak e di Martina Kusnirova aveva suscitato molte reazioni nell’opinione pubblica slovacca, innescando una serie di manifestazioni popolari e una vera e propria crisi politica che culminò con le dimissioni dell’allora premier sovranista Robert Fico, che, secondo le indagini di Kuciak, sarebbe stato legato alla ‘ndrangheta calabrese.
Oggi l’arresto dei 4 uomini compreso il presunto mandante ci dà la speranza che verità e giustizia possano essere fatte per Jan e per Martina.
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