Il primo consiglio direttivo dopo le elezioni del Sindacato unitario giornalisti della Campania ha confermato Claudio Silvestri segretario. È stato eletto presidente Gerardo Ausiello, che subentra ad Armando Borriello, fondatore del sindacato, scomparso lo scorso marzo. Tesoriere è stato confermato Giovanni Rinaldi. Tutti i consiglieri si alterneranno nelle cariche di vicesegretario che attualmente saranno ricoperte da Maria Cava (professionali) ed Enza Massaro (collaboratori).
Ecco le deleghe che sono state affidate ai consiglieri: Fabrizio Cappella (Rai, Usigrai, tv e radio locali, Ussi, rapporti con società e associazioni sportive), Renato Valerio Cavallo (agenzie di informazione, copyright), Roberta De Maddi (lavoro autonomo, giornalismo per immagini, pluralismo dell’informazione, Unci), Carmela Maietta (Pari opportunità, Ungp, iniziative culturali), Antonella Monaco (segretario provinciale Caserta, Arga Campania), Antonio Prigiobbo (Innovazione, Startup e new media), Antonio Vuolo (giovani, social media).
Sono, inoltre, state affidate delle deleghe esterne: Clemy De Maio (segretario provinciale Salerno), Marzio Di Mezza (segretario provinciale Benevento), Amedeo Picariello (segretario provinciale Avellino), Paolo Animato (commissione Uffici stampa, rapporti con le associazioni del territorio), Cristina Liguori (presidente commissione Pari opportunità), Nunzia Marciano (commissione Emittenza locale, contrasto al linguaggio dell’odio), Renato Riccio (convenzioni), Laura Viggiano (lavoro autonomo, carta di Assisi).
«Sono contento che il consiglio direttivo abbia accolto la proposta di eleggere Gerardo Ausiello presidente, dopo che questo ruolo è stato ricoperto da Armando Borriello, fondatore del Sugc. È una scelta che viene fatta nel segno della continuità, un filo rosso ideale che lega il passato al futuro. In quattro anni, mattone su mattone, abbiamo costruito la casa dei giornalisti, siamo riusciti a diventare punto di riferimento per la categoria in Campania, un luogo vero di rappresentanza, forte e autorevole. Siamo stati laboratorio in un territorio complesso nel quale ci siamo rappresentati sempre come comunità e mai come corporazione. Ora ci aspettano quattro anni in cui deve proseguire questo lavoro di costruzione, rafforzando, anche strutturalmente, la forza e l’autonomia della nostra organizzazione», ha dichiarato il segretario Claudio Silvestri.