BASTA VIOLENZA SULLE DONNE - 25 NOVEMBRE TUTTI I GIORNI

Governo, Fnsi: «Buon lavoro nel segno della discontinuità al sottosegretario Martella»

0 0
«Le criticità dell’editoria, che attraversa una fase di profonda trasformazione che sta devastando il mercato del lavoro mettendo a rischio anche la sopravvivenza di numerose aziende, vanno affrontate con realismo mettendo in campo misure per sostenere il rilancio e contrastare la precarietà. È necessario un approccio totalmente diverso rispetto a quello del precedente esecutivo», rilevano il segretario Lorusso e il presidente Giulietti.
«La Federazione nazionale della Stampa italiana augura buon lavoro ad Andrea Martella, neo sottosegretario all’Editoria, nella certezza che la sua nomina segnerà l’avvio di una stagione caratterizzata da un confronto serio e costruttivo». Lo affermano, in una nota, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Fnsi.

«Le criticità dell’editoria, settore che a livello globale attraversa una fase di profonda trasformazione che sta devastando il mercato del lavoro mettendo a rischio anche la sopravvivenza di numerose aziende, vanno affrontate con realismo mettendo in campo misure per sostenere il rilancio e contrastare la precarietà. È necessaria discontinuità, un approccio totalmente diverso rispetto a quello del precedente governo, viziato da un pregiudizio ideologico nei confronti dell’articolo 21 della Costituzione, che ha per questo cercato di colpire l’informazione professionale, indebolire il pluralismo con i tagli e i bavagli all’editoria più debole e meno strutturata, rendere il lavoro sempre più precario e meno garantito», proseguono Lorusso e Giulietti.

Il sindacato dei giornalisti, concludono i vertici della Fnsi, «è pronto a confrontarsi con il nuovo sottosegretario portando avanti, come ha fatto con tutti i governi che si sono succeduti, la volontà di sostenere l’informazione professionale e il pluralismo, che, come più volte ricordato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sono pilastri fondamentali per la tenuta democratica del Paese, e si augura di poter avviare da subito un nuovo percorso».


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21