80 anni dalla Liberazione, verso il 25 aprile 2025

“E poi c’è Katherine”

0 0

(In arrivo nelle sale una strepitosa Emma Thompson, con una elegante e fascinosa commedia sul “dietro le quinte” dei talk Show USA di seconda serata).

Una brillante commedia, a tratti anche toccante e drammatica, tutta coniugata al femminile – così le protagoniste principali, la sceneggiatrice, la regista –  ideata e realizzata strizzando l’occhio al pubblico americano amante dei talk-show di seconda serata, che vuole essere un tributo alla caparbietà, tenacia, e capacità delle donne in un mondo, quello patinato della TV, severamente maschile. 

E’ la storia di Molly (interpretata dalla bravissima Mindy Kaling – anche sceneggiatrice del film, oramai una poliedrica realtà del firmamento televisivo, e non solo, targato U.S.A) che irrompe nella vita di una leggendaria conduttrice televisiva, katherine Newbury ( interpretata da una splendida Emma Thomson – già vincitrice di 2 premi Oscar, sempre a suo agio nei più diversi ruoli), imprimendo una svolta alla carriera della sua conduttrice televisiva preferita che i produttori vorrebbero sostituire alla guida del suo affermatissimo talk show per via del calo continuo di ascolti.

E’ così che la dura e spigolosa Katherine, accusata di essere “una donna che odia le donne”, decide di assumere tra i suoi autori, sino a quel momento tutti maschi, “in quota rosa”, la giovane Molly che, pur provenendo da uno stabilimento chimico e con nessuna esperienza televisiva alle spalle,  inaspettatamente, riuscirà a risollevare le sorti del programma rendendolo più fresco ed autentico.

Ma è anche la storia di due realtà femminili che riescono ad incontrarsi, a completarsi vicendevolmente: la determinazione, la competenza, e il duro lavoro di Katherine con l’apertura all’ ascolto e le idee innovatrici di Molly.

Secondo la Kaling, “Le donne vengono cresciute con l’idea che saranno delle mosche bianche in molti ambienti lavorativi, specialmente a Hollywood … Questo fomenta la competizione. Quando la regola è che una sola donna possa essere assunta, non una di più, ti senti come se stessi combattendo con tutte le tue forze per ottenere quel posto e non c’è spazio per la collaborazione e il supporto reciproco tra donne”.

A dirigere il film la regista-sceneggiatrice  canadese Nisha Ganatra, con all’attivo già numerosi progetti di successo sia per la televisione sia per il cinema; da segnalare anche un cast di rilievo, tra gli altri: John Lithgow, Hugh Dancy, Denis O’Hare, Max Casella, Reid Scott.

Una co-produzione 3 Arts Entertainment, 30West, e Imperative Entertainment, distribuito da ADLER Entertainment – già presentato con successo al Sundance Film Festival 2019 con il titolo “Late Night” – esce in sala in Italia il 12 settembre.

Un film divertente, delizioso, mai noioso, con un ottimo ritmo e con l’occhio costantemente rivolto al “dietro le quinte” di quei programmi tanto cari al pubblico americano e ben noti alla Kaling che proprio in quegli studios ha dato avvio, come stagista, alla sua carriera.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.