Ci ha lasciato Piero Scaramucci, fondatore di Radio Popolare, protagonista del Gruppo di Fiesole, per anni inviato Rai, autore di inchieste sulle stragi di Stato, anti-fascista sempre in prima linea contro censura e bavagli, in difesa della Costituzione.
Sino alla fine impegnato nel sindacato, aveva partecipato anche all’ultimo Congresso nazionale della Stampa italiana come delegato della Lombardia eletto nelle liste di Nuova Informazione, che aveva contribuito a fondare, e anche in quella occasione aveva portato il suo spirito libero, critico, ironico, che ha segnato la sua vita professionale, sindacale e privata.
La Federazione nazionale della Stampa italiana e l’Associazione Lombarda dei Giornalisti si stringono attorno ai familiari in un affettuoso abbraccio.