Mi avete riempito di gioia ed inondato con il vostro affetto.
Grazie di cuore, siete eccezionali ma vi prego di fare squadra. Solo così potremo davvero trasformare la gioia per un importantissimo premio con un reale segnale di “squadra”.
Ecco perché ho pensato subito alle tante colleghe e ai tanti colleghi che in questo Paese fanno informazione e lo fanno esposti ad ogni tipo di rischio (e con pochissime tutele).
Facciamo squadra con chi lotta per la libera informazione, quella che non fa sconti a nessuno. Quella fondamentale per la democrazia di questa nostra meravigliosa Italia.
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