Venezia 2019. “Giornate degli autori”, indipendenti e senza frontiere i film condensano lo scontro tra culture

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Alla Casa del cinema si è tenuta la conferenza stampa di presentazione delle Giornate degli Autori (28 agosto – 7 settembre), sezione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia 2019, dirette da Giorgio Gosetti e arrivate alla sedicesima edizione. Per la prima volta la Presidenza è stata affidata ad Andrea Purgatori, che così riassume l’identità della manifestazione: «Da sedici anni le giornate degli autori sono una realtà che difende e promuove il coraggio del cinema indipendente italiano e internazionale. Una realtà che ANAC e !00autori sostengono nella piena libertà di scelta di opere che sperimentano nuovi linguaggi anche nel documentario e nel film d’animazione. L’impegno che le associazioni degli autori italiani mettono nell’organizzazione è ripagato ogni anno dal successo della selezione e dal dibattito che ruota attorno alle Giornate, sui diritti degli spettatori, sulla tutela del diritto d’autore e lo stato della produzione, sul confronto costante con le altre cinematografie».

Anche nel 2019 le Giornate degli Autori cominceranno prima della Mostra con la quinta edizione di Laguna Sud, con un omaggio al cinema italiano, un laboratorio di corti aperto alla cittadinanza e il nuovo concorso internazionale Lagune il cui vincitore sarà premiato alla Villa degli Autori. Si concluderanno invece dopo la Mostra con la ripresa della selezione a Milano e Roma e infine a Palermo in collaborazione con la Sede siciliana del CSC e la Sicilia Film Commission.

Il concorso delle Giornate degli Autori prevede 20.000 euro di premio per il miglior film giudicato da 28 giovani spettatori provenienti da tutti i paesi dell’Unione Europea. Il programma – del quale trovate il dettaglio a fine articolo – comprende 11 film in competizione, 8 eventi speciali inclusi i Miu Miu Women’s Tales e il film di chiusura Les chevaux voyageurs dedicato al “Re dei cavalli”, il poliedrico e carismatico Bartabas, 7 le “Notti Veneziane” alla Villa degli Autori, cui si aggiungono gli incontri, gli omaggi, i progetti speciali promossi dalle due associazioni ANAC e 100autori. Rappresentate 18 nazionalità, dall’Asia agli Stati Uniti, dall’Africa al Sud America fino all’Europa e all’Italia; 4 le opere prime in concorso, 6 le donne dietro alla macchina da presa. Volendo trovare lo spirito che collega la maggior parte delle scelte, l’impressione è di uno scontro tra culture, che scopre fragilità planetarie tra la tendenza all’omologazione e radici ataviche che non si uniformano

Tra gli incontri in programma: le giornate del Parlamento europeo 28 Times Cinema e Lux Film Prize alla presenza dei registi finalisti e dei parlamentari europei. La presentazione dei corsi della New York Film Academy con la masterclass del mago degli effetti speciali Craig Caton. L’esperienza VR – Venezia è tra i festival più innovativi in fatto di virtualità- di Elio Germano con La mia battaglia. L’anteprima del film collettivo Frammenti coordinato da Paolo Bianchini e realizzato grazie ai fondi congiunti MiBAC/Miur destinati all’educazione all’immagine dei giovani: i corti vincitori a Laguna Sud e al Pigneto Film Festival e una piccola gemma come Sufficiente di Maddalena Stornaiuolo e Antonio Ruocco. Il progetto di Chiara Nano su Alberto Grimaldi, mitico produttore di Leone, Pasolini, Fellini, Bertolucci, Scorsese; il grande omaggio che la città di Parma dedicherà, dalla fine dell’anno, a Bernardo Bertolucci.

A rendere possibili le Giornate degli Autori sono anche quest’anno la Direzione Cinema del MiBAC, il main sponsor BNL – Gruppo BNP Paribas, con rinnovato impegno la SIAE e Miu Miu per le giornate di Women’s Tales; la Commissione Cultura del Parlamento europeo per il Lux Film Prize e il progetto 28 Times Cinema; i media partner tra cui per la prima volta la piattaforma MUBI; la Regione Veneto e il Comune di Chioggia per Laguna Sud e le attività a Venezia. Oltre naturalmente alla Fondazione La Biennale di Venezia e alla Direzione della Mostra del Cinema.

FILM IN CONCORSO

Seules les Betes (Only the Animals), Dominik Moll

You Will Die At 20, Amjad Abu Alala

Un Monde Plus Grand (A Bigger Worls), Fabienne Berthaud

La Llorona (The Weeping Woman), Jayro Bustamante

Bor Mi Vanh Charkthe (The Long Walk), Mattie Do

Barn (Beware of Children), Dag Johan Haugerud

5 è il numero perfetto, Igort

Boze Cialo (Corpus Christi), Jan Komasa

Un Divan a Tunis (Arab Blues), Manele Labidi

Aru Sendo No Hanashi (They say Nothing Stays The Same), Jo Odagiri

Lingua Franca (Isabel Sandoval)

 

 

FILM FUORI CONCORSO

Les Chevaux Voyageurs (Time of the Untamed), Bartabas

MIU MIU WOMEN’S TALES

Shako Mako, Hailey Gates

Brigitte, Lynne Ramsay

 

 

EVENTI SPECIALI

Mio fratello rincorre i dinosauri (My Brother Chases Dinosaurs), Stefano Cipani

House of Cardin, P. David Ebersole, Todd Hughes

Il prigioniero, Federico Olivetti

Scherza con i fanti, Gianfranco Pannone

Mondo Sexy, Mario Sesti

Burning Cane, Phillip Youmans

NOTTI VENEZIANE

La legge degli spazi bianchi, Mauro Caputo

Emilio Vedova, dalla parte del naufragio, Tomaso Pessina

The Great Green Wall, Jared p. Scott

Cercando Valentina, Giancarlo Soldi

Sufficiente, Maddalena Stornaiuolo, Antonio Ruocco


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