Ha preso il via martedì 21 maggio a Ginevra, a margine della 72° World Health Assembly organizzata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità al Palazzo dell’Onu, l’Health Innovation Exchange Marketplace, una tre giorni sull’innovazione promossa da UNAIDS, il Programma delle Nazioni Unite per l’AIDS/HIV.
Unica italiana tra le TOP20 Innovazioni in sanità, selezionate da UNAIDS all’interno di una short list di 100 prodotti individuati su scala mondiale, Retrago, una siringa di sicurezza automatica con ago retrattile, un brevetto internazionale tutto italiano di proprietà della P&P Patents and Technologies Group.
Retrago, oltre a essere innovativa in termini di design, ingegnerizzazione e facilità di utilizzo, ha un costo comparabile a quello di una siringa tradizionale. Questo la rende accessibile anche ai Paesi in via di sviluppo dove AIDS, Epatite C ed Epatite B provocano più di un milione di morti all’anno.
“Per noi questo è un riconoscimento molto importante” sottolinea Mauro Pantaleo Presidente del gruppo P&P Patents and Technologies (nella foto durante il suo intervento a Ginevra). “Abbiamo creduto e raccolto l’eredità dell’’inventore, un ingegnere italiano ora scomparso, che ha dedicato più di 20 anni a Retrago facendone quasi una missione. Il problema delle infezioni da iniezioni non sicure è una vera e propria emergenza planetaria, parliamo di circa 2 milioni di morti all’anno. A questo abbiamo voluto dedicare tutti i nostri sforzi per arrivare a realizzare un prodotto con caratteristiche uniche sul mercato. La scelta di Retrago da parte di UNAIDS è anche un premio alla nostra determinazione.”
La direttiva comunitaria del 2010 prevede l’utilizzo obbligatorio di siringhe di sicurezza in grado di ridurre al massimo il rischio di infezioni da puntura accidentale, con conseguenze penali e amministrative. In Italia la direttiva è stata recepita nel 2014.
L’Health and Rights Innovation Exchange è una piattaforma nata per connettere innovatori, industrie e Istituzioni pubbliche e private e far conoscere le tecnologie innovative nel settore sanitario, in grado di contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
Alla World Health Assembly parteciperanno circa 3000 leader della sanità mondiale: circa 100 Ministri e alti dirigenti della Sanità di circa 180 Paesi, oltre ai più importanti filantropi, policy makers, inventori, innovatori ed investitori.