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#Primalepersone, il 4 maggio la marcia di Napoli. Aderisce Articolo21 Sezione Campania

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Anche Articolo21 Sezione Campania ha aderito il 4 maggio alla marcia  di Napoli #PRIMAlePERSONE, che  partirà  alle ore 10.30 da piazza Mancini (lato statua Garibaldi). Una grande mobilitazione contro il clima di paura e risentimento che attraversa il Paese.L’ appuntamento, segue le iniziative milanese e triestina dei mesi di marzo (2 marzo a Milano) e aprile (13 aprile a Trieste). Stamattina, al Multicinema Modernissimo di Napoli, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa con la partecipazione degli organizzatori.

Sono circa 1500 le adesioni da parte di singoli; oltre 170 organizzazioni e soggetti collettivi hanno sottoscritto l’appello. Conta più di 2mila contatti la pagina Facebook dedicata alla marcia per una portata che supera le 30mila visualizzazioni. Sono tanti anche gli artisti che hanno voluto sostenere l’evento contro il razzismo Nata da un moto spontaneo, che ha trovato la sua voce nell’assemblea del 7 aprile (anch’essa ospitata dalla multisala di via Cisterna dell’Olio), #PRIMAlePERSONE sarà una grande manifestazione popolare partecipata e colorata, pacifica e decisa a determinare un cambio di rotta in Italia e, affermare, la necessità che siano individuate e attuate nuove policy, fondate sull’accoglienza, il rispetto dei diritti umani e delle pari opportunità, il dialogo. Sarà il gruppo di percussionisti Bateria Pegaonda ad aprire il corteo.

La musica dei ritmisti legati all’associazione Sambanapoli ha accompagnato la manifestazione passando per Corso Umberto, via Monteoliveto, Calata Trinità Maggiore, fino a piazza del Gesù Nuovo dove si è conclusa con una grande festa. A promuovere l’iniziativa #PRIMAlePERSONE singoli cittadini, reti e gruppi, associazioni e organizzazioni, riuniti intorno ai principi dell’articolo 3 della Costituzione. In oltre duemila, hanno sottoscritto e diffuso l’appello presentato durante la grande assemblea del 7 aprile e ribadito come a Napoli come a Milano, al Sud come al Nord, in Italia e in Europa, la necessità sia quella di realizzare il dettato costituzionale e quanto sancito dall’art.3 della Costituzione.

“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. Le differenze legate al genere, all’etnia, alla condizione sociale, alla religione, all’orientamento sessuale, alla nazione di provenienza sono una ricchezza da valorizzare e non un motivo per discriminare e negare soggettività.

L’Italia e l’Europa -sostiene l’appello- hanno bisogno di meno disuguaglianze e più coesione sociale, di incontro tra le differenze, di difesa dei diritti delle persone, oltre i muri e le chiusure”. Lo stesso articolo ripreso e promosso da  “Rileggiamo l’articolo 3 della Costituzione”, organizzato fra gli altri da Articolo 21, Fnsi, Ordine dei giornalisti, Rai e Miur. Al concorso prenderanno parte 128 scuole superiori di 61 province. In Campania hanno aderito 22 scuole di tutte le province. “Gli studenti – ha ricordato Renato Parascandolo, anima dell’iniziativa – sono invitati a riflettere sull’analfabetismo funzionale, una piaga sociale che investe oltre quindici milioni di italiani adulti (dati Ocse), costretti a vivere una condizione di minorità, spesso inconsapevole, dovuta alla mancanza di quegli strumenti intellettuali e culturali necessari per comprendere la realtà in cui sono immersi, a districarsi nelle procedure burocratiche, ad avvalersi a pieno dei servizi sociali, a interpretare correttamente le informazioni, a difendersi dalla persuasione occulta, dalle fake news, dalla demagogia”.

Quella di #PRIMAlePERSONE è una chiamata alla mobilitazione permanente “contro la deriva culturale, sociale ed etica che usa paura e risentimento per minacciare i principi fondanti della nostra Repubblica e che ripropone istanze fasciste, razziste, sessiste e omofobe” nella certezza che “è venuto il tempo di riempire, tutti insieme, le strade di Napoli”. La mobilitazione sul web. A sostegno della marcia, è stata ideata e diffusa la campagna social “Io ci metto la faccia”, lanciata attraverso la pagina Facebook “Prima le persone” (https://www.facebook.com/people.napoli/ ).

Numerosissime le adesione sui social;  innumerevoli  le foto postate anche sulla pagina evento #PRIMAlePERSONE – Marcia Napoli (https://www.facebook.com/events/425376774890683/). Gli hashtag da utilizzare per partecipare alla campagna, che continuerà fino al termine della manifestazione, sono: #iocisaro e #primalepersone. Hanno aderito alla campagna “Io ci metto la faccia”i vignettisti e illustratori Anarkikka e Riccardo Marassi che hanno dedicato una vignetta alla marcia; il duo Ebbanesis e i Sisma, ciascuno con un videomessaggio a sostegno dell’iniziativa; il visual artist Fabio Barisani in collaborazione con il compositore Luca Spagnoletti con l’opera Golem (2010); i composer Emanuele Errante e Plastic Penguin che hanno dedicato i brani “Beauty”, tratto dall’ultimo album di Errante “The evanescence of a Thousand Colors”, e “Future is calling”. Sono azzurro e bianco i colori scelti per la maglia ufficiale della marcia #PRIMAlePERSONE: è il colore del cielo a fare da sfondo alle lettere che riportano parte del testo dell’articolo 3 della Costituzione. È possibile ritirare la T-shirt, presso il Multicinema Modernissimo o la libreria Dante&Descartes in piazza del Gesù.

Chi vuole può contribuire alle spese organizzative anche inviando una donazione, attraverso un bonifico intestato a: Centro Arte della Felicità – Iban: IT49N0623003417000056765079 – Causale: contribuzione 4 maggio. Ad aderire: cittadini, reti, gruppi, associazioni, partiti politici, Ong, cooperative e organizzazioni sindacali regionali e provinciali ma anche nazionali. Di seguito un elenco dei soggetti aderenti. In allegato quello dei singoli firmatari insieme al testo dell’appello.

OFFICIAL HASHTAG: #iocisaro | #primalepersone


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