di Alfio Curcio
La Beppe Montana – Libera Terra Soc. Coop. Soc. si è costituita nel giugno 2010 con bando pubblico, a seguito di un protocollo d’intesa promosso dalle Prefetture di Catania e Siracusa. Il bando prevedeva la selezione di giovani con qualifiche professionali diverse finalizzata all’avvio di un percorso formativo ed alla successiva costituzione di una cooperativa sociale ai sensi della normativa vigente sull’assegnazione dei beni confiscati alla mafia.
Ad oggi la cooperativa annovera quattro soci lavoratori a cui si affiancano, in relazione alle colture condotte sui beni confiscati in gestione, 20 lavoratori stagionali. La Beppe Montana Libera Terra è una cooperativa sociale ed agricola di lavoro, ha quindi come scopo quello di offrire opportunità lavorative dignitose a soggetti svantaggiati.
La cooperativa è intitolata a Beppe Montana, giovane commissario della squadra mobile di Palermo, di origini catanesi, ucciso dalla mafia nel 1985. Scelta determinata dalla volontà di contribuire alla costruzione di una memoria collettiva, che determini un impegno corresponsabile contro la presenza delle organizzazioni criminali.
Complessivamente, i terreni in gestione alla cooperativa hanno una superficie di circa novanta ettari e sono distribuiti in una delle aree più fertili della Sicilia orientale che va dal comprensorio dell’Etna alle pendici dei Monti Iblei, attraversando la Piana di Catania. Si tratta di appezzamenti di terreno con caratteristiche e colture diversificate. La maggior parte degli ettari a disposizione vede la presenza di colture arboree quali agrumi e ulivi, la restante parte a seminativo vede ciclicamente l’alternarsi delle colture dei cereali, dei legumi e delle ortive, rispetto a quanto determinato dal regime di agricoltura biologica adottato dalla cooperativa.
L’agricoltura biologica, per la cooperativa, rappresenta infatti una scelta di valore rispetto alle attività che conduce su beni confiscati, beni quindi della collettività, che vanno preservati per le future generazioni nel pieno rispetto della madre terra.
Le materie prime vengono coltivate tenendo fede alla filosofia del buono, pulito e giusto cercando di dare spazio alle colture espressione della tradizione agroalimentare dei territori dove opera la cooperativa. Tutto viene curato con la massima attenzione, ogni step della filiera produttiva è costantemente monitorato per assicurare un prodotto che congiuntamente al suo valore etico abbia una qualità che tenda all’eccellenza.
Per il raggiungimento degli obiettivi che si è posta la cooperativa, è determinante riuscire a dare valore ai beni in gestione mettendo in campo delle progettualità, a monte anche di investimenti straordinari, attraverso il pieno recupero produttivo degli stessi, rispettando a pieno quelle che sono le tradizioni e le caratteristiche agricole dei luoghi dove la cooperativa opera.
La Beppe Montana – Libera Terra Soc. Coop. Soc. avendo chiaro questo obiettivo, grazie alla volontà e al lavoro dei soci, è riuscita a rimettere pienamente in produzione gli agrumeti confiscati ricevuti in gestione ed inoltre, laddove non erano più recuperabili, ha provveduto a nuovi impianti di alberi di limone e arance.
La Cooperativa, inoltre, è un soggetto attivo del territorio supportando tutte le attività che la rete territoriale di Libera propone nel suo ambito di impegno per la costruzione di una società basata sui principi etici e sulla giustizia sociale.
Tra queste sicuramente vanno annoverati i campi di impegno e formazione sui beni confiscati alle mafie E!state Liberi!, che vedono protagonisti ogni anno centinaia di giovani e meno giovani interessati a conoscere Libera e il lavoro condotto nel territorio dalla cooperativa.
I campi di E!state Liberi! rappresentano una grande opportunità per la rete di Libera e Libera Terra per divulgare i valori di cui sono promotori e al contempo promuovere il lavoro svolto aprendosi e facendosi conoscere in uno spirito di trasparenza e collaborazione insito nel proprio modo di operare. Permettono di mostrare la capacità che hanno avuto di creare “noi” nel territorio dove operano, realizzando l’idea che solo la contaminazione e la diffusione dello spirito collaborativo possa portare all’ottenimento di risultati ed inoltre il fare rete permette ai soggetti coinvolti di essere conosciuti, apprezzati e valorizzati.
Nel suo piccolo la Beppe Montana – Libera Terra Soc. Coop. Soc. assicura ai suoi soci e dipendenti, come dovrebbe essere normale, un regolare contratto di lavoro e assicurando tutti i diritti propri di chi lavora nel mondo agricolo. Nulla di straordinario, pura e semplice normalità per dimostrare che è possibile con professionalità, impegno e corresponsabilità riuscire a creare un’alternativa economica e sociale in piena discontinuità al modello mafioso.
La cooperativa è socia del Consorzio Libera Terra Mediterraneo, soggetto consortile nato nel 2008 con l’obiettivo di mettere a fattor comune le attività agricole delle cooperative di Libera Terra e di affrontare il mercato in maniera unitaria ed efficace.