«L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha inviato un parere al Governo nel quale invita a non tagliare la convenzione con Radio Radicale senza che neppure sia stata definita la riforma del settore. Non possiamo non sottolineare come questa sia anche la posizione della Federazione nazionale della Stampa italiana che, sin dal primo momento, ha rifiutato la logica dei tagli e dei bavagli resi già operativi senza che neppure siano stati indicati i percorsi alternativi. Una procedura, quella decisa dal Governo, che va nella direzione opposta e contraria a quella valorizzazione delle differenze e delle diversità che sono alla base dell’articolo 21 della Costituzione e che, non casualmente, sono state più volte richiamate dal Presidente della Repubblica. Ci auguriamo che chi, in questi giorni, anche all’interno del Governo e della maggioranza, ha solidarizzato con Radio Radicale voglia ora dare un seguito legislativo all’autorevole parere dell’Agcom». Lo affermano, in una nota, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della FNSI.