Un percorso nella memoria per arrivare insieme al 25 aprile e celebrare la Liberazione in un clima di festa e consapevolezza. E’ la scelta della comunità di Anguillara Veneta, centro di poco più di quattromila abitanti affacciato sulle sponde dell’Adige, sul confine tra le province di Padova e Rovigo. Domani, venerdì 12 aprile, alle 21 nella sede della biblioteca civica ci si ritroverà per parlare di Giacomo Matteotti, dirigente socialista polesano, assassinato a Roma dagli sgherri di Benito Mussolini il 10 giugno 1924 per l’intransigente opposizione al nascente regime fascista, anche attraverso l’attività di deputato. Ad accompagnare la discussione Lodovica Mutterle direttrice della casa museo Giacomo Matteotti di Fratta Polesine, paese d’origine del martire antifascista dove, sempre nei prossimi giorni, sarà promossa una visita guidata.
L’incontro segue di una settimana quello con l’europarlamentare Flavio Zanonato, a lungo sindaco di Padova ed ex ministro, e il giornalista Nicola Chiarini, portavoce di Articolo 21 in Veneto e collaboratore del Corriere del Veneto, sulla figura di Concetto Marchesi, intellettuale comunista e figura trainante, insieme a esponenti di altre culture democratiche, della Resistenza all’interno dell’università padovana, divenuta centrale in quel territorio nella battaglia contro la dittatura e l’occupazione nazifasciste e, per questo, insignita della medaglia d’oro al valor militare. Un riconoscimento unico tra gli atenei italiani. Tutti gli appuntamenti sono promossi dal Comune insieme alle sezioni locali dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi), Associazione nazionale alpini (Ana), Associazione nazionale famiglie caduti e dispersi in guerra (Anfcgd), Auser.
Il giorno della Liberazione, infine, i cittadini saranno invitati dall’Anpi a ritrovarsi, dopo le celebrazioni ufficiali, per festeggiare a pranzo al ristorante 2000 in via Primo maggio. Il contributo a persona richiesto è di 22 euro. Per maggiori dettagli e prenotazioni: 3384486688 e 3398616387.