Tantissime piazze in tutte le province del Veneto si animeranno per celebrare il 74° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Sergio Mattarella ha scelto Vittorio Veneto, luogo simbolico per l’unità nazionale e città decorata della Medaglia d’oro al valor militare, per onorare la Resistenza e la Costituzione dal palco del teatro Lorenzo Da Ponte. L’intervento del Presidente della Repubblica, previsto per le 11.30, sarà trasmesso in diretta Rai. Mattarella dovrebbe arrivare nel paese in provincia di Treviso attorno alle 11, accolto dal sindaco Roberto Tonon in piazza del Popolo, dove giungeranno anche le delegazioni di Governo, Parlamento, Regione, quest’ultima guidata dal presidente Luca Zaia, unico esponente di spicco della Lega sicuramente presente.
Manifestazione molto importante pure a Venezia (appuntamento al quale parteciperanno le delegazioni venete di Articolo 21 e del Sindacato dei giornalisti del Veneto, con la presenza del presidente Fnsi, Giuseppe Giulietti, e della segretaria regionale, Monica Andolfatto) con gli interventi del presidente emerito dell’Anpi, Carlo Smuraglia, e del presidente della Comunità ebraica, Paolo Gnignati, insieme al sindaco Luigi Brugnaro. Dopo l’alzabandiera in piazza San Marco si partirà alle 10.15 da Campo San Canciano per un percorso della memoria che giungerà alle 11.30 in Campo del Ghetto Nuovo per le orazioni ufficiali, accompagnate da musica e testimonianze. Dalle 15 in Riva dei Partigiani maratona musicale dal vivo fino all’ora di cena. In parallelo dalle 17.30 da via Garibaldi percorso della Memoria con arrivo sempre in Riva dei Partigiani. Limitandosi ai capoluoghi, queste le altre iniziative previste. A Rovigo celebrazioni ufficiali in piazza Vittorio Emanuele e orazioni ufficiali in municipio con gli interventi del commissario prefettizio Nicola Izzo, del presidente della Provincia Ivan Dall’Ara, dello storico Gianni Sparapan. Festa provinciale in piazza Matteotti a Pontecchio Polesine dalle 16 testimonianze e musica dal vivo con i concerti di Canzoniere del Berretto Frigio, Folletti, Marmaja.
A Padova le riflessioni ufficiali, a Palazzo Moroni, saranno affidate dalle 10.30 al sindaco Sergio Giordani e a Francesco Tessarolo, presidente nazionale della Federazione italiana volontari della libertà. Diverse le iniziative promosse da Anpi in tutti i quartieri, tra cui la biciclettata nei luoghi della memoria a Camin (info: 3313494152 e 3490550018).
A Verona il corteo partirà alle 9.25 da piazza Bra per arrivare alle 10.30 in piazza Viviani e deposizione delle corone ai monumenti ai Caduti e alla Sinagoga. Interventi del prefetto Donato Giovanni Cafagna, del presidente della Provincia Manuel Scalzotto, del sindaco Federico Sboarina, dei rappresentanti della Consulta studentesca. Conclusioni alla partigiana Lidia Menapace, del comitato nazionale Anpi. Previsto pranzo popolare dalle 13 alla Caserma Santa Marta dove seguiranno, dalle 16, il dibattito “L’antifascismo italiano dalla guerra civile spagnola alle resistenze europee” con Enrico Acciai (storico dell’università di Bologna) e Nadia Olivieri (Istituto veronese per la Storia della Resistenza) e, dalle 17.30 il concerto rock fino a tarda serata con Slap Guru, Zen Kitchen, Poseydon, Dust’n’diamonds. A Treviso commemorazione ufficiale dalle 10 con l’intervento del presidente provinciale Anpi dalle 10 a Palazzo dei Trecento, dove è in corso la mostra “La Resistenza europea tra passato e presente”. Nel pomeriggio dalle 15 alle 20 nel giardino delle ex scuole Volta in via Alzaia, festa “La Resistenza è tutti i giorni”. Per l’elenco completo delle iniziative in Veneto e nelle altre regioni
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